This essay claims that the par. 1366 of the Italian Civil Code ("The contract shall be interpreted in good faith") can be interpreted as referring to cooperative principle, ie, as a rule requiring to apply also to the interpretation of contracts, the principle of communicative cooperation, constantly followed in ordinary discourse, formulated and analyzed for the first time by Paul H. Grice in 1967.
In questo saggio si sostiene che un modo proficuo di intendere il principio di buona fede nell’interpretazione dei contratti consista nel riferirlo al principio di cooperazione, ossia, nell’interpretare l’art. 1366 c.c. (“Il contratto deve essere interpretato secondo buona fede”) come una norma che obbliga ad applicare, anche all’interpretazione dei contratti, un principio di cooperazione comunicativa, costantemente seguito nel discorso ordinario, formulato e analizzato, per la prima volta, da Paul H. Grice nelle conferenze “Williams James”, tenute a Harvard nel 1967 .
La buona fede e il principio di cooperazione : una proposta interpretativa / F. Poggi. - In: RIVISTA CRITICA DEL DIRITTO PRIVATO. - ISSN 1123-1025. - 30:2(2012), pp. 241-268.
La buona fede e il principio di cooperazione : una proposta interpretativa
F. PoggiPrimo
2012
Abstract
This essay claims that the par. 1366 of the Italian Civil Code ("The contract shall be interpreted in good faith") can be interpreted as referring to cooperative principle, ie, as a rule requiring to apply also to the interpretation of contracts, the principle of communicative cooperation, constantly followed in ordinary discourse, formulated and analyzed for the first time by Paul H. Grice in 1967.Pubblicazioni consigliate
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