Zirconia is a ceramic material with optimal aesthetic and mechanical properties that make it adapt to esthetic recontructions in narrow spaces. Aim of this split mouth clinical trial is to compare amount and structure of early plaque coated to zirconia and feldspathic ceramic. Four patients were included in this study. A removable acrylic device was manufactured for each subject and equipped on the lingual surface in correspondence to molar teeth with eight specimens. Four zirconia samples were positioned on the right side (test) of the device, and 4 feldspathic ceramic samples were positioned on the left side (control). One test and one control samples were harvested from each device at 6, 12, 24 and 36 hours after oral environment exposition. A total of four samples for each group were collected at each timepoint; three of these were used for reverse transcription polymerase chain reaction analysis to evaluate the bacteria plaque amount; the remaining sample was used for scanning electron microscopy analysis to observe the bacteria plaque structure. No significant differences were detected in terms of bacteria amount between test and control group at each timepoint. At scanning electron microscopy evaluation especially at 36 hou, bacteria plaque structure coated to zirconia surface appeared less uniform and compact compared to feldspathic ceramic. Zirconia material may be considered adapt to prosthetic reconstructions that require high mechanical and aesthetic properties and that are exposed to the oral environment.

Obiettivo. Il biossido di zirconio è un materiale ceramico che presenta ottime proprietà estetiche e meccaniche; esso consente di realizzare sottostrutture protesiche di ridotto spessore. Scopo di questo studio clinico sperimentale è stato quello di comparare quantità, forma e struttura della placca batterica adesa a superfici di zirconia e ceramica feldspatica all’interno del cavo orale. Metodi. Lo studio ha incluso quattro pazienti. Per ogni paziente è stato costruito un apparecchio rimovibile in resina acrilica agganciato alla superficie linguale dei molari inferiori. Sulla superficie linguale sono stati attaccati otto campioni: quattro in zirconia, posizionati sul lato di destra (test) e quattro in ceramica feldspatica, posizionati sul lato di sinistra (controllo). Agli intervalli regolari di 6, 12, 24 e 36 ore dall’inserimento dell’apparecchio nel cavo orale, un campione test e uno controllo sono stati rimossi dal dispositivo. Ad ogni intervallo di tempo sono state quindi raccolte quattro coppie di campioni, tre di queste utilizzate per l’analisi quantitativa della placca tramite la reazione di polimerizzazione inversa, la quarta utilizzata invece per una analisi strutturale della placca tramite microscopia a scansione elettronica (SEM). Risultati. Al termine dello studio non sono state rilevate differenze statisticamente significative nella quantità di placca presente a contatto dei due differenti materiali. L’analisi al microscopio elettronico ha invece dimostrato una differenza nell’aspetto strutturale della placca rilevabile soprattutto sul campione a 36 ore: a contatto della zirconia la placca è risultata infatti meno uniforme e compatta rispetto alla ceramica feldspatica. Conclusioni. La zirconia può essere quindi utilizzata direttamente a contatto con il cavo orale nei casi di corone protesiche che richiedono elevate proprietà sia estetiche che meccaniche.

In vivo early plaque formation on zirconia and feldspathic ceramic / D. Re, G. Pellegrini, P. Francinetti, D. Augusti, G. Rasperini. - In: MINERVA STOMATOLOGICA. - ISSN 0026-4970. - 60:7-8(2011 Jul), pp. 339-348.

In vivo early plaque formation on zirconia and feldspathic ceramic

D. Re
Primo
;
G. Pellegrini
Secondo
;
G. Rasperini
Ultimo
2011

Abstract

Zirconia is a ceramic material with optimal aesthetic and mechanical properties that make it adapt to esthetic recontructions in narrow spaces. Aim of this split mouth clinical trial is to compare amount and structure of early plaque coated to zirconia and feldspathic ceramic. Four patients were included in this study. A removable acrylic device was manufactured for each subject and equipped on the lingual surface in correspondence to molar teeth with eight specimens. Four zirconia samples were positioned on the right side (test) of the device, and 4 feldspathic ceramic samples were positioned on the left side (control). One test and one control samples were harvested from each device at 6, 12, 24 and 36 hours after oral environment exposition. A total of four samples for each group were collected at each timepoint; three of these were used for reverse transcription polymerase chain reaction analysis to evaluate the bacteria plaque amount; the remaining sample was used for scanning electron microscopy analysis to observe the bacteria plaque structure. No significant differences were detected in terms of bacteria amount between test and control group at each timepoint. At scanning electron microscopy evaluation especially at 36 hou, bacteria plaque structure coated to zirconia surface appeared less uniform and compact compared to feldspathic ceramic. Zirconia material may be considered adapt to prosthetic reconstructions that require high mechanical and aesthetic properties and that are exposed to the oral environment.
Obiettivo. Il biossido di zirconio è un materiale ceramico che presenta ottime proprietà estetiche e meccaniche; esso consente di realizzare sottostrutture protesiche di ridotto spessore. Scopo di questo studio clinico sperimentale è stato quello di comparare quantità, forma e struttura della placca batterica adesa a superfici di zirconia e ceramica feldspatica all’interno del cavo orale. Metodi. Lo studio ha incluso quattro pazienti. Per ogni paziente è stato costruito un apparecchio rimovibile in resina acrilica agganciato alla superficie linguale dei molari inferiori. Sulla superficie linguale sono stati attaccati otto campioni: quattro in zirconia, posizionati sul lato di destra (test) e quattro in ceramica feldspatica, posizionati sul lato di sinistra (controllo). Agli intervalli regolari di 6, 12, 24 e 36 ore dall’inserimento dell’apparecchio nel cavo orale, un campione test e uno controllo sono stati rimossi dal dispositivo. Ad ogni intervallo di tempo sono state quindi raccolte quattro coppie di campioni, tre di queste utilizzate per l’analisi quantitativa della placca tramite la reazione di polimerizzazione inversa, la quarta utilizzata invece per una analisi strutturale della placca tramite microscopia a scansione elettronica (SEM). Risultati. Al termine dello studio non sono state rilevate differenze statisticamente significative nella quantità di placca presente a contatto dei due differenti materiali. L’analisi al microscopio elettronico ha invece dimostrato una differenza nell’aspetto strutturale della placca rilevabile soprattutto sul campione a 36 ore: a contatto della zirconia la placca è risultata infatti meno uniforme e compatta rispetto alla ceramica feldspatica. Conclusioni. La zirconia può essere quindi utilizzata direttamente a contatto con il cavo orale nei casi di corone protesiche che richiedono elevate proprietà sia estetiche che meccaniche.
bacterial adhesion ; dental materials ; Microbiology
Settore MED/28 - Malattie Odontostomatologiche
Settore BIO/16 - Anatomia Umana
lug-2011
Article (author)
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Minerva-Stomatologica_2011.pdf

accesso riservato

Tipologia: Publisher's version/PDF
Dimensione 2.35 MB
Formato Adobe PDF
2.35 MB Adobe PDF   Visualizza/Apri   Richiedi una copia
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/202545
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? 3
  • Scopus 6
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact