I sarcomi non vascolari/non linfoidi (SNVNL) rappresentano il 23-34% dei tumori primari splenici del cane. Il liposarcoma splenico è molto raro rappresentando il 2-6% dei SNVNL. Il liposarcoma è più frequentemente una neoplasia sottocutanea per la quale sono state riportate le varianti istologiche differenziata, mixoide e pleomorfa, mentre a livello splenico non sono riportate le varianti. In due cani, un incrocio maschio di 8 anni ed un Bouledogue francese femmina di 15 anni venivano evidenziate rispettivamente una massa splenica rotondeggiante di 15 cm e una massa bilobata di 7,5x6 cm. In sezione le neoplasie presentavano superficie traslucida, gelatinosa e mucoide. Si eseguivano istologia, colorazioni istochimiche, immunoistochimiche e microscopica elettronica. L’istologia evidenziava, in entrambi i casi, cellule neoplastiche organizzate in fasci, frammiste ad abbondante matrice extracellulare. Le cellule neoplastiche erano fusate con citoplasma debolmente eosinofilo, che occasionalmente conteneva vacuoli a margini netti ed otticamente vuoti. L’indice mitotico era di 0,1 e 1,6. Sulla base della morfologia si poneva una diagnosi di myxosarcoma di II grado in entrambi i casi. La matrice extracellulare era Alcian-Blue positiva e PAS negativa. I vacuoli citoplasmatici erano Oil-red O positivi. Le cellule neoplastiche erano vimentina positive ed actina, desmina, fattore VIII ed S100 negative. In un caso la microscopia elettronica evidenziava cellule adipose a vari stadi maturativi. Due mesi post splenectomia il primo cane veniva soppresso e l’autopsia evidenziava metastasi epatiche disseminate e linfonodali del tumore primario. Solo le analisi aggiuntive permettevano la diagnosi di liposarcoma mixoide.
Liposarcoma mixoide splenico primario in due cani / A. Forlani, G. Avallone, D. Stefanello, C. Palmieri, S.F. Santagostino, P. Roccabianca. ((Intervento presentato al 9. convegno Congresso Nazionale AIPVet tenutosi a Perugia nel 2012.
Liposarcoma mixoide splenico primario in due cani
A. Forlani;G. Avallone;D. Stefanello;S.F. Santagostino;P. Roccabianca
2011
Abstract
I sarcomi non vascolari/non linfoidi (SNVNL) rappresentano il 23-34% dei tumori primari splenici del cane. Il liposarcoma splenico è molto raro rappresentando il 2-6% dei SNVNL. Il liposarcoma è più frequentemente una neoplasia sottocutanea per la quale sono state riportate le varianti istologiche differenziata, mixoide e pleomorfa, mentre a livello splenico non sono riportate le varianti. In due cani, un incrocio maschio di 8 anni ed un Bouledogue francese femmina di 15 anni venivano evidenziate rispettivamente una massa splenica rotondeggiante di 15 cm e una massa bilobata di 7,5x6 cm. In sezione le neoplasie presentavano superficie traslucida, gelatinosa e mucoide. Si eseguivano istologia, colorazioni istochimiche, immunoistochimiche e microscopica elettronica. L’istologia evidenziava, in entrambi i casi, cellule neoplastiche organizzate in fasci, frammiste ad abbondante matrice extracellulare. Le cellule neoplastiche erano fusate con citoplasma debolmente eosinofilo, che occasionalmente conteneva vacuoli a margini netti ed otticamente vuoti. L’indice mitotico era di 0,1 e 1,6. Sulla base della morfologia si poneva una diagnosi di myxosarcoma di II grado in entrambi i casi. La matrice extracellulare era Alcian-Blue positiva e PAS negativa. I vacuoli citoplasmatici erano Oil-red O positivi. Le cellule neoplastiche erano vimentina positive ed actina, desmina, fattore VIII ed S100 negative. In un caso la microscopia elettronica evidenziava cellule adipose a vari stadi maturativi. Due mesi post splenectomia il primo cane veniva soppresso e l’autopsia evidenziava metastasi epatiche disseminate e linfonodali del tumore primario. Solo le analisi aggiuntive permettevano la diagnosi di liposarcoma mixoide.Pubblicazioni consigliate
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