Nonostante i noti benefici del latte materno e dell’allattamento, alcune madri scelgono di non allattare al seno il proprio bambino, preferendo ad esso l’allattamento artificiale. Studi internazionali hanno identificato i fattori che influenzano la decisione di allattare al seno; tuttavia, la scarsa conoscenza di questo fenomeno e la sociale considerazione “negativa” della madre che non allatta, hanno suscitato l’interesse per la realizzazione di questo studio. Il campione studiato è rappresentato dalle donne che non hanno allattato al seno per scelta nella Clinica Mangiagalli di Milano, dal 10 maggio al 10 agosto 2011. Lo studio si prepone di stimare la prevalenza del fenomeno in studio, osservare l’epidemiologia del fenomeno, individuare alcune delle motivazioni che spingono le donne a prendere questa scelta e considerare il coinvolgimento degli operatori sanitari, in particolare dell’ostetrica nella decisione delle donne di non allattare. I dati sono stati raccolti tramite un questionario e un’intervista semistrutturata, somministrati individualmente a ciascuna donna coinvolta nello studio. La prevalenza del campione è risultata del 3%. I fattori epidemiologici di cui si può ipotizzare un’associazione alla scelta di non allattare sono stati: la pluriparità, l’aver vissuto precedenti allattamenti difficoltosi, aver affrontato un taglio cesareo programmato, non aver frequentato alcun corso pre parto e la scarsa informazione sull’allattamento al seno. Le motivazioni personali più riportate dalle madri sono state: aver incontrato difficoltà con l’allattamento precedente, aver considerato l’allattamento artificiale il metodo più pratico, aver ricevuto suggerimenti dagli operatori sanitari e avere un’avversione personale all’allattamento materno. I fattori psicologici, come l’avversione personale all’allattamento o il non essere state allattate dalle proprie madri, rimangono fenomeni poco conosciuti e pertanto meritano studi approfonditi. Si ipotizzano dei piani di assistenza per le donne in maternità, rivolti in particolare alle ostetriche, con lo scopo di garantire la miglior informazione sull’allattamento al seno e la sua promozione affinché le madri possano sostenere una scelta informata e consapevole.

La scelta delle madri di non allattare, studio epidemiologico presso la Clinica Mangiagalli / F. Bertora, D. Bertoli, P. A Mauri. - [s.l] : Università degli Studi di Milano, 2011 Nov.

La scelta delle madri di non allattare, studio epidemiologico presso la Clinica Mangiagalli

P. A Mauri
Ultimo
2011

Abstract

Nonostante i noti benefici del latte materno e dell’allattamento, alcune madri scelgono di non allattare al seno il proprio bambino, preferendo ad esso l’allattamento artificiale. Studi internazionali hanno identificato i fattori che influenzano la decisione di allattare al seno; tuttavia, la scarsa conoscenza di questo fenomeno e la sociale considerazione “negativa” della madre che non allatta, hanno suscitato l’interesse per la realizzazione di questo studio. Il campione studiato è rappresentato dalle donne che non hanno allattato al seno per scelta nella Clinica Mangiagalli di Milano, dal 10 maggio al 10 agosto 2011. Lo studio si prepone di stimare la prevalenza del fenomeno in studio, osservare l’epidemiologia del fenomeno, individuare alcune delle motivazioni che spingono le donne a prendere questa scelta e considerare il coinvolgimento degli operatori sanitari, in particolare dell’ostetrica nella decisione delle donne di non allattare. I dati sono stati raccolti tramite un questionario e un’intervista semistrutturata, somministrati individualmente a ciascuna donna coinvolta nello studio. La prevalenza del campione è risultata del 3%. I fattori epidemiologici di cui si può ipotizzare un’associazione alla scelta di non allattare sono stati: la pluriparità, l’aver vissuto precedenti allattamenti difficoltosi, aver affrontato un taglio cesareo programmato, non aver frequentato alcun corso pre parto e la scarsa informazione sull’allattamento al seno. Le motivazioni personali più riportate dalle madri sono state: aver incontrato difficoltà con l’allattamento precedente, aver considerato l’allattamento artificiale il metodo più pratico, aver ricevuto suggerimenti dagli operatori sanitari e avere un’avversione personale all’allattamento materno. I fattori psicologici, come l’avversione personale all’allattamento o il non essere state allattate dalle proprie madri, rimangono fenomeni poco conosciuti e pertanto meritano studi approfonditi. Si ipotizzano dei piani di assistenza per le donne in maternità, rivolti in particolare alle ostetriche, con lo scopo di garantire la miglior informazione sull’allattamento al seno e la sua promozione affinché le madri possano sostenere una scelta informata e consapevole.
nov-2011
Settore MED/47 - Scienze Infermieristiche Ostetrico-Ginecologiche
Working Paper
La scelta delle madri di non allattare, studio epidemiologico presso la Clinica Mangiagalli / F. Bertora, D. Bertoli, P. A Mauri. - [s.l] : Università degli Studi di Milano, 2011 Nov.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/165767
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact