Attraverso l'analisi dei libri dei conti degli inquisitori lombardi conservati presso l'Archivio Segreto Vaticano è possibile ripercorrere le dinamiche non evidenti che hanno concorso alla tessitura di una fitta trama di rapporti che hanno condotto i frati Predicatori ai vertici della Chiesa con il papato di Benedetto XI. Seppur breve, la sua azione si caratterizza per una decisa e evidente azione antiereticale e nel sostegno dei confratelli inquisitori lombardi.
Frate Lanfranco da Bergamo, gli inquisitori, l'Ordine e la curia romana / M. Benedetti - In: Praedicatores, inquisitores. 1, The Dominicans and the medieval inquisition : acts of the 1. International seminar on the Dominicans and the inquisition, 23-25 February 2002Roma : Istituto storico domenicano, 2004. - pp. 157-204 (( Intervento presentato al 1. convegno International seminar on the Dominicans and the Medieval Inquisition tenutosi a Roma nel 2002.
Frate Lanfranco da Bergamo, gli inquisitori, l'Ordine e la curia romana
M. BenedettiPrimo
2004
Abstract
Attraverso l'analisi dei libri dei conti degli inquisitori lombardi conservati presso l'Archivio Segreto Vaticano è possibile ripercorrere le dinamiche non evidenti che hanno concorso alla tessitura di una fitta trama di rapporti che hanno condotto i frati Predicatori ai vertici della Chiesa con il papato di Benedetto XI. Seppur breve, la sua azione si caratterizza per una decisa e evidente azione antiereticale e nel sostegno dei confratelli inquisitori lombardi.Pubblicazioni consigliate
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