Il nome di John Fortescue (1396 ca.-1478 ca.), il più eminente giurista e teorico politico inglese del XV secolo, a lungo presidente della suprema corte di giustizia sotto Enrico VI, durante la guerra delle Due Rose, è legato soprattutto alla sua analisi dei diversi modelli costituzionali, al cui centro è l’idea che l’Inghilterra sia «un regime politico e regale», una monarchia limitata. Il volume esamina la genesi di questa formula e le ragioni della sua fortuna, nonché la natura del sistema di governo che essa descrive e il ruolo assegnato a parlamento, consiglio ristretto e giudici nel vincolare il potere regio. Nel contempo, in questa prima monografia italiana dedicata alla figura di Fortescue, si affrontano altri nodi cruciali della sua riflessione, quali la concezione della legge, l’adozione di un metodo comparativo nei confronti dei differenti sistemi costituzionali, giuridici ed economici, il fermo ripudio della tortura, l’impegno verso il contrasto alla povertà e, infine, una dottrina sull’origine e sul fondamento della proprietà privata molto vicina a quella teorizzata in seguito da John Locke: tutti elementi che riflettono la fase di transizione dal medioevo alla prima età moderna in cui affondano le radici del suo pensiero.

Il pensiero di John Fortescue : Costituzione, legge e teoria della proprietà nell’Inghilterra del Quattrocento / S. Simonetta. - Roma : Carocci, 2021. - ISBN 9788829004676. (BIBLIOTECA DI TESTI E STUDI)

Il pensiero di John Fortescue : Costituzione, legge e teoria della proprietà nell’Inghilterra del Quattrocento

S. Simonetta
2021

Abstract

Il nome di John Fortescue (1396 ca.-1478 ca.), il più eminente giurista e teorico politico inglese del XV secolo, a lungo presidente della suprema corte di giustizia sotto Enrico VI, durante la guerra delle Due Rose, è legato soprattutto alla sua analisi dei diversi modelli costituzionali, al cui centro è l’idea che l’Inghilterra sia «un regime politico e regale», una monarchia limitata. Il volume esamina la genesi di questa formula e le ragioni della sua fortuna, nonché la natura del sistema di governo che essa descrive e il ruolo assegnato a parlamento, consiglio ristretto e giudici nel vincolare il potere regio. Nel contempo, in questa prima monografia italiana dedicata alla figura di Fortescue, si affrontano altri nodi cruciali della sua riflessione, quali la concezione della legge, l’adozione di un metodo comparativo nei confronti dei differenti sistemi costituzionali, giuridici ed economici, il fermo ripudio della tortura, l’impegno verso il contrasto alla povertà e, infine, una dottrina sull’origine e sul fondamento della proprietà privata molto vicina a quella teorizzata in seguito da John Locke: tutti elementi che riflettono la fase di transizione dal medioevo alla prima età moderna in cui affondano le radici del suo pensiero.
2021
Costituzione; legge; proprietà; giusnaturalismo; positivismo giuridico; dominio; Fortescue; Inghilterra
Settore M-FIL/08 - Storia della Filosofia Medievale
Settore M-FIL/06 - Storia della Filosofia
Settore SPS/02 - Storia delle Dottrine Politiche
Settore IUS/19 - Storia del Diritto Medievale e Moderno
   Dipartimenti di Eccellenza 2018-2022 - Dipartimento di FILOSOFIA
   MINISTERO DELL'ISTRUZIONE E DEL MERITO
Il pensiero di John Fortescue : Costituzione, legge e teoria della proprietà nell’Inghilterra del Quattrocento / S. Simonetta. - Roma : Carocci, 2021. - ISBN 9788829004676. (BIBLIOTECA DI TESTI E STUDI)
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