Una recente modifica normativa, ad opera del c.d decreto-rilancio (d.l. n. 34/2020), adottato nell’ambito dell’emergenza Covid-19, pone il seguente interrogativo, rilevante rispetto a non pochi procedimenti penali, uno dei quali di rilevanza mediatica, interessando il ‘suocero’ del Presidente del Consiglio, proprietario di un albergo romano e al quale viene contestato l’omesso versamento di imposte al Comune di Roma per circa due milioni di euro: risponde di peculato (art. 314 c.p.) l’albergatore che non versi al comune la somma di denaro riscossa a titolo di tassa di soggiorno?
Omesso versamento della tassa di soggiorno da parte dell’albergatore e peculato: abolitio criminis dopo il ‘decreto rilancio’? / G.L. Gatta. - In: SISTEMA PENALE. - ISSN 2704-8098. - 2020:(2020 Oct 05).
Omesso versamento della tassa di soggiorno da parte dell’albergatore e peculato: abolitio criminis dopo il ‘decreto rilancio’?
G.L. GattaPrimo
2020
Abstract
Una recente modifica normativa, ad opera del c.d decreto-rilancio (d.l. n. 34/2020), adottato nell’ambito dell’emergenza Covid-19, pone il seguente interrogativo, rilevante rispetto a non pochi procedimenti penali, uno dei quali di rilevanza mediatica, interessando il ‘suocero’ del Presidente del Consiglio, proprietario di un albergo romano e al quale viene contestato l’omesso versamento di imposte al Comune di Roma per circa due milioni di euro: risponde di peculato (art. 314 c.p.) l’albergatore che non versi al comune la somma di denaro riscossa a titolo di tassa di soggiorno?File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
G.L. Gatta, Peculato dell'albergatore (tassa di soggiorno)_ abolitio criminis_ _ Sistema Penale _ SP.pdf
accesso aperto
Tipologia:
Publisher's version/PDF
Dimensione
281.37 kB
Formato
Adobe PDF
|
281.37 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
Pubblicazioni consigliate
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.