Liberi di credere (?) tra proselitismo e fondamentalismo negli istituti di pena

This contribution aims to analyze the evolution of the relationship between prison and religion in the context of the threat posed by jihadist radicalization. Firstly, it will examine critically the strategies so far implemented; secondly, it will focus on the relationship between freedom of religion and cultural diversity in a multicultural and pluri-religious society.

Il contributo mira ad analizzare l'evoluzione dei rapporti tra carcere e religione di fronte ai timori suscitati dalla radicalizzazione jihadista. A tale fine si concentra dapprima sulle strategie sin qui implementate, vagliandole criticamente. Successivamente si interroga su quali vie sia più opportuno percorrere per favorire l'esercizio positivo della libertà di religione in una società multiculturale e pluri-religiosa.