Thanks to a particularly fortunate situation in terms of documentary preservation (as concerns both the antiquity and the amount of available material), Liguria’s two chief cities, Genoa and Savona, are an exceptional starting point for an attempt at establishing the actual income of a medieval notary. The research has been conducted on the fragments, both edited and unpublished, of registers belonging to 24 notaries, beginning from the oldest surviving cartulary (of Giovanni scriba, 1154) up to those dating from the first quarter of the thirteenth century. By collecting references to fees paid for different types of contracts it has been possible to reconstruct a draft of a “price list”. This draft has been used as a basis to calculate an approximate income. A comparison of this data with the “cost of living” during this period allows to evaluate the economic status of this professional category, the way notaries invested their incomes, and their social status

Le due principali città della Liguria, Genova e Savona, grazie a una situazione conservativa particolarmente fortunata per antichità e consistenza del materiale, costituiscono un eccezio- nale punto di partenza per cercare di stabilire il reddito effettivo di un notaio nel medioevo. La ricerca è stata condotta su frammenti di registri, editi e inediti, appartenenti a 24 professionisti a partire dal più antico pervenuto (il cartolare di Giovanni scriba del 1154) sino ad arrivare al primo quarto del secolo XIII. Attraverso la rilevazione delle indicazioni relative ai compensi delle diverse tipologie contrattuali si è ricostruita una bozza del tariffario allora esistente. Sulla base di questa bozza è stato possibile calcolare approssimativamente il ricavo annuale e quindi rapportarlo con il “costo della vita” in quegli anni in modo da valutare l’effettivo stato economico di questa categoria professionale, le eventuali modalità di investimento delle somme ricavate dall’attività notarile e la collocazione sociale del notariato.

I conti in tasca ai notai. Ricerche sul notariato ligure: Genova e Savona (1154-1225) / M. Calleri. - In: RM RIVISTA. - ISSN 1593-2214. - 20:1(2019 Jun 10), pp. 187-218.

I conti in tasca ai notai. Ricerche sul notariato ligure: Genova e Savona (1154-1225)

M. Calleri
2019

Abstract

Thanks to a particularly fortunate situation in terms of documentary preservation (as concerns both the antiquity and the amount of available material), Liguria’s two chief cities, Genoa and Savona, are an exceptional starting point for an attempt at establishing the actual income of a medieval notary. The research has been conducted on the fragments, both edited and unpublished, of registers belonging to 24 notaries, beginning from the oldest surviving cartulary (of Giovanni scriba, 1154) up to those dating from the first quarter of the thirteenth century. By collecting references to fees paid for different types of contracts it has been possible to reconstruct a draft of a “price list”. This draft has been used as a basis to calculate an approximate income. A comparison of this data with the “cost of living” during this period allows to evaluate the economic status of this professional category, the way notaries invested their incomes, and their social status
Le due principali città della Liguria, Genova e Savona, grazie a una situazione conservativa particolarmente fortunata per antichità e consistenza del materiale, costituiscono un eccezio- nale punto di partenza per cercare di stabilire il reddito effettivo di un notaio nel medioevo. La ricerca è stata condotta su frammenti di registri, editi e inediti, appartenenti a 24 professionisti a partire dal più antico pervenuto (il cartolare di Giovanni scriba del 1154) sino ad arrivare al primo quarto del secolo XIII. Attraverso la rilevazione delle indicazioni relative ai compensi delle diverse tipologie contrattuali si è ricostruita una bozza del tariffario allora esistente. Sulla base di questa bozza è stato possibile calcolare approssimativamente il ricavo annuale e quindi rapportarlo con il “costo della vita” in quegli anni in modo da valutare l’effettivo stato economico di questa categoria professionale, le eventuali modalità di investimento delle somme ricavate dall’attività notarile e la collocazione sociale del notariato.
Medioevo; secoli XII-XIII; Genova; Savona, notariato; status economico; ricchezza; Middle Ages; 12th-13th Centuries; Genoa; Savona; notariate; economic status; wealth
Settore M-STO/09 - Paleografia
10-giu-2019
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