L'intervento si concentra sulla relazione fra l'eruzione del vulcano Tambora nell'aprile del 1815, con le conseguenze climatiche eccezionali che essa genera, e la composizione del romanzo di Mary Shelley. Il mito di Frankenstein, da una parte, è strettamente connesso al ghiaccio e alle montagne, inserendosi nella dimensione del sublime, dall'altra all'elettricità e al fuoco. La narrazione si conclude con l'immagine di una grande pira funebre, emblema della morte del mostro e del suo ricongiungimento con la figura del creatore, che evoca un'eruzione vulcanica.
Geografie mostruose : Frankenstein, il ghiaccio e il vulcano / N. Brazzelli. ((Intervento presentato al convegno Vulcani: geografie e letterature a confronto tenutosi a Milano nel 2018.
Geografie mostruose : Frankenstein, il ghiaccio e il vulcano
N. Brazzelli
2018
Abstract
L'intervento si concentra sulla relazione fra l'eruzione del vulcano Tambora nell'aprile del 1815, con le conseguenze climatiche eccezionali che essa genera, e la composizione del romanzo di Mary Shelley. Il mito di Frankenstein, da una parte, è strettamente connesso al ghiaccio e alle montagne, inserendosi nella dimensione del sublime, dall'altra all'elettricità e al fuoco. La narrazione si conclude con l'immagine di una grande pira funebre, emblema della morte del mostro e del suo ricongiungimento con la figura del creatore, che evoca un'eruzione vulcanica.Pubblicazioni consigliate
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