La certezza dei rapporti giuridici tra cittadino e pubblica amministrazione costituisce un elemento fondamentale nello svolgimento della vita non solo sociale ma anche economica e produttiva. Il diritto tributario prevede specifici istituti per cercare di garantire, per quanto possibile, la certezza in via preventiva. Tale esigenza e` tuttavia avvertita in tutti i casi in cui il cittadino entra in rapporto con la p.a. alla quale compete l’esercizio del potere amministrativo. Muovendo da un’analisi dell’istituto del diritto di interpello, viene effettuata una ricognizione di alcune importanti fattispecie in cui l’ordinamento attribuisce espressamente agli amministrati il diritto di ottenere, in via diretta o indiretta, l’incremento del grado di certezza e prevedibilita` delle scelte dell’amministrazione. Piu` in generale, si evidenzia come, richiamando i principi costituzionali e tenendo conto del rilievo assunto dalle singole fattispecie, si possa pervenire all’individuazione di un principio generale immanente nell’ordinamento che consente al cittadino di rivolgersi alla pubblica amministrazione per conoscere quali potrebbero essere le determinazioni del decisore pubblico in relazione ad un specifico caso concreto qualora vi siano obiettive condizioni di incertezza.
Diritto d’interpello e certezza nei rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione / M. Sica. - In: GIURISPRUDENZA ITALIANA. - ISSN 1125-3029. - 169:12(2017 Dec), pp. 2784-2794.
Diritto d’interpello e certezza nei rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione
M. Sica
2017
Abstract
La certezza dei rapporti giuridici tra cittadino e pubblica amministrazione costituisce un elemento fondamentale nello svolgimento della vita non solo sociale ma anche economica e produttiva. Il diritto tributario prevede specifici istituti per cercare di garantire, per quanto possibile, la certezza in via preventiva. Tale esigenza e` tuttavia avvertita in tutti i casi in cui il cittadino entra in rapporto con la p.a. alla quale compete l’esercizio del potere amministrativo. Muovendo da un’analisi dell’istituto del diritto di interpello, viene effettuata una ricognizione di alcune importanti fattispecie in cui l’ordinamento attribuisce espressamente agli amministrati il diritto di ottenere, in via diretta o indiretta, l’incremento del grado di certezza e prevedibilita` delle scelte dell’amministrazione. Piu` in generale, si evidenzia come, richiamando i principi costituzionali e tenendo conto del rilievo assunto dalle singole fattispecie, si possa pervenire all’individuazione di un principio generale immanente nell’ordinamento che consente al cittadino di rivolgersi alla pubblica amministrazione per conoscere quali potrebbero essere le determinazioni del decisore pubblico in relazione ad un specifico caso concreto qualora vi siano obiettive condizioni di incertezza.File | Dimensione | Formato | |
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