Dagli stati generali dell'esecuzione penale al varo della legge delega per la riforma dell'ordinamento penitenziario: quale futuro per il lavoro carcerario?

Il lavoro si suddivide in due parti: nella prima (§§1-2) viene dato brevemente conto dei principali profili di specialità del lavoro carcerario e della disciplina che lo regola, nonché delle criticità più rilevanti sottese a quest’ultima. La seconda parte del lavoro (§§3-4) è invece dedicata alle prospettive di riforma ed, in particolare, all’analisi della recente legge delega per la riforma dell’ordinamento penitenziario (l. n. 103 del 2017), nonché dei lavori svolti da un comitato di esperti costituito ad hoc nel 2016 (i c.d. Stati generali dell’esecuzione penale) e funzionale proprio alla attuazione di tale delega. L’ultimo paragrafo, si propone, infine, nelle more della emanazione dei decreti attuativi, di dare qualche suggerimento al legislatore delegato circa la direzione da seguire al fine di superare i limiti gestionali ed organizzativi tipici dell’amministrazione carceraria, prendendo spunto da un modello sviluppato con successo in Spagna.