Una convenzione, secondo David Lewis, è la soluzione di un gioco di coordinazione il cui equilibrio è determinato dalla storia del gioco. Un elemento importante delle Convenzioni di Lewis è il loro carattere intrinsecamente non normativo. Per questo motivo alcuni filosofi hanno sostenuto che esse ignorano un aspetto cruciale del concetto ordinario di convenzione. È improbabile, tuttavia, che Lewis volesse analizzare una nozione del senso comune. In questo articolo intendo mostrare che la sua teoria può (e deve) essere valutata utilizzando dati empirici, e che effettivamente essa non cattura un importante elemento delle convenzioni. Che le Convenzioni di Lewis esistano o meno dipende dalla misura nella quale esse riescono ad approssimare il reale comportamento degli individui, e dalla presenza di teorie alternative che spiegano meglio i fenomeni empirici
Esistono le convenzioni di Lewis? / F. Guala. - In: RIVISTA DI ESTETICA. - ISSN 0035-6212. - 49:41(2009), pp. 141-159.
Esistono le convenzioni di Lewis?
F. GualaPrimo
2009
Abstract
Una convenzione, secondo David Lewis, è la soluzione di un gioco di coordinazione il cui equilibrio è determinato dalla storia del gioco. Un elemento importante delle Convenzioni di Lewis è il loro carattere intrinsecamente non normativo. Per questo motivo alcuni filosofi hanno sostenuto che esse ignorano un aspetto cruciale del concetto ordinario di convenzione. È improbabile, tuttavia, che Lewis volesse analizzare una nozione del senso comune. In questo articolo intendo mostrare che la sua teoria può (e deve) essere valutata utilizzando dati empirici, e che effettivamente essa non cattura un importante elemento delle convenzioni. Che le Convenzioni di Lewis esistano o meno dipende dalla misura nella quale esse riescono ad approssimare il reale comportamento degli individui, e dalla presenza di teorie alternative che spiegano meglio i fenomeni empiriciPubblicazioni consigliate
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