Influenza di una dieta artificiale presentata in diverse forme sul peso e sullo sviluppo di Cadra cautella (Walk.) ed Ephestia kuehniella (Zell.) (Lepidoptera: Pyralidae)

E’ stata indagata l’influenza della forma dell’alimento su accrescimento ponderale, periodo di sviluppo e numero di individui sfarfallati di Cadra cautella ed Ephestia kuehniella. E’ stata utilizzata una dieta artificiale abitualmente impiegata per l’allevamento in laboratorio di lepidotteri piralidi: gli ingredienti solidi sono stati macinati per ottenere una granulometria inferiore a 425μ. Il substrato è stato preparato in forma cilindrica con diametro e altezza differenti (A: Ø 1cm x 1cm, peso 1,30±0,02g; B: Ø 2cm x 0,3cm, peso 1,21±0,02g) e a scaglie (C: singola scaglia 0,1x0,2cm; 0,1cm; peso totale 1,25±0,01g). Per ogni specie, per ovviare alla mortalità naturale e ottenere un numero sufficiente di individui da poter pesare, 30 uova sono state poste singolarmente su ciascuna delle forme (4 replicazioni). Successivamente sono stati presi a caso per ciascuna replica 20 individui per valutarne l’accrescimento ponderale; le larve sono state pesate quando hanno raggiunto la II età. Si è proceduto in maniera analoga per valutare il peso delle crisalidi, formatesi da non più di 24 ore. Il numero medio di adulti sfarfallati e il periodo medio di sviluppo sono stati valutati ponendo un uovo su ognuna delle diverse forme (100uovax4 replicazioni). Le larve di II età di E. kuehniella hanno un peso maggiore quando sono allevate su dieta cilindrica A (3,66±0,60mg), mentre quelle di C. cautella su B (4,3±0,17mg). Per ambedue le specie si osserva un peso medio delle crisalidi maggiore se allevate su forma cilindrica B (E. kuehniella 29,9±0,46mg; C. cautella 15,9±0,50mg) rispetto alle altre due forme (E. kuehniella: A: 26,4±0,77mg; C: 24,5±0,39. C. cautella A: 14,2±0,56mg; C: 13,3±0,60). Gli individui, nutrendosi sulla forma cilindrica B, hanno minor dispendio energetico, in quanto gli spostamenti per alimentarsi sono più limitati. Sulla forma cilindrica A si è osservato che le larve si spostano in continuazione sulla superficie cibandosi soprattutto della parte esterna; nel caso della forma C, le singole scaglie sono consumate parzialmente, poiché le larve tendono a spostarsi dall’una all’altra. Il numero medio di adulti di C. cautella non è significativamente diverso al variare della forma, mentre nel caso di E. kuehniella è stato osservato un numero medio di adulti sfarfallati maggiore su dieta a scaglie (96,0±1,08), in quanto le larve del lepidottero attaccano di preferenza cibi frantumati piuttosto che interi. Per ambedue le specie il tempo medio di sviluppo non è influenzato dalla forma del cibo. Tali dati, integrati dallo studio di eventuali correlazioni fra peso delle crisalidi e fecondità degli adulti, possono essere utili nella predisposizione di allevamenti massivi di questi lepidotteri.