La valutazione della efficacia delle psicoterapie nei Servizi Pubblici E. Fava, C. Masserini Paragrafo 1. Introduzione La valutazione del ruolo delle psicoterapie nel contesto dei servizi pubblici di salute mentale è un argomento complesso. Innanzi tutto nei servizi di salute mentale gli esiti sono il possibile prodotto di un insieme di interventi, più o meno integrati tra loro e di diverso genere, e non il prodotto di un singolo tipo di trattamento. E’ possibile, per esempio, che la presenza-assenza di un certo tipo di trattamento psicofarmacologico, riabilitativo o psicoterapico possa incrementare piuttosto che ridurre l’efficacia complessiva dell’intervento terapeutico. Fattori terapeutici di natura psicoterapeutica, cioè relazionale e cognitiva, possono inoltre essere attivi nel contesto di un intervento prevalentemente farmacologico e/o riabilitativo. Lo sviluppo di procedure terapeutiche efficaci e a costi contenuti è un’esigenza indifferibile e quindi uno stimolo per produrre ricerca sulle pratiche terapeutiche nei servizi di comunità. Non meno importante è il problema della generalizzazione dei risultati delle ricerche in contesti differenti da quelli in cui le ricerche sono state realizzate. Occorre sapere in che misura un trattamento che si è mostrato efficace in un contesto sperimentale o comunque selezionato è efficace anche nei servizi “veri”, cioè con pazienti, terapeuti e contesti di cura che possono essere differenti da quelli in cui le ricerche sono state condotte. La collaborazione e la conoscenza dei risultati delle ricerche da parte dei clinici è la condizione per cui la ricerca si trasformi in competenza a curare e in efficacia nella pratica quotidiana. Tuttavia non sempre i risultati delle ricerche sono percepiti come effettivamente utili da parte dei clinici e degli amministratori che dovrebbero metterli in atto. Questo in parte è dovuto ad un’effettiva inadeguatezza dei dati di cui disponiamo rispetto alle attese e alle domande dei clinici. Dopo gli studi d’efficacia e quelli in cui il processo terapeutico è stato studiato in generale, nuove prospettive di ricerca si sono focalizzate sui problemi che possono nascere nel corso di un trattamento e su quelli che si riferiscono a particolari categorie di pazienti.

Riflessioni e scoperte in tema di predittori di esito in psicoterapia : introduzione alla sezione speciale / C. Masserini. - In: RICERCA IN PSICOTERAPIA. - ISSN 1592-8543. - 11:2(2008), pp. 91-104.

Riflessioni e scoperte in tema di predittori di esito in psicoterapia : introduzione alla sezione speciale

C. Masserini
Primo
2008

Abstract

La valutazione della efficacia delle psicoterapie nei Servizi Pubblici E. Fava, C. Masserini Paragrafo 1. Introduzione La valutazione del ruolo delle psicoterapie nel contesto dei servizi pubblici di salute mentale è un argomento complesso. Innanzi tutto nei servizi di salute mentale gli esiti sono il possibile prodotto di un insieme di interventi, più o meno integrati tra loro e di diverso genere, e non il prodotto di un singolo tipo di trattamento. E’ possibile, per esempio, che la presenza-assenza di un certo tipo di trattamento psicofarmacologico, riabilitativo o psicoterapico possa incrementare piuttosto che ridurre l’efficacia complessiva dell’intervento terapeutico. Fattori terapeutici di natura psicoterapeutica, cioè relazionale e cognitiva, possono inoltre essere attivi nel contesto di un intervento prevalentemente farmacologico e/o riabilitativo. Lo sviluppo di procedure terapeutiche efficaci e a costi contenuti è un’esigenza indifferibile e quindi uno stimolo per produrre ricerca sulle pratiche terapeutiche nei servizi di comunità. Non meno importante è il problema della generalizzazione dei risultati delle ricerche in contesti differenti da quelli in cui le ricerche sono state realizzate. Occorre sapere in che misura un trattamento che si è mostrato efficace in un contesto sperimentale o comunque selezionato è efficace anche nei servizi “veri”, cioè con pazienti, terapeuti e contesti di cura che possono essere differenti da quelli in cui le ricerche sono state condotte. La collaborazione e la conoscenza dei risultati delle ricerche da parte dei clinici è la condizione per cui la ricerca si trasformi in competenza a curare e in efficacia nella pratica quotidiana. Tuttavia non sempre i risultati delle ricerche sono percepiti come effettivamente utili da parte dei clinici e degli amministratori che dovrebbero metterli in atto. Questo in parte è dovuto ad un’effettiva inadeguatezza dei dati di cui disponiamo rispetto alle attese e alle domande dei clinici. Dopo gli studi d’efficacia e quelli in cui il processo terapeutico è stato studiato in generale, nuove prospettive di ricerca si sono focalizzate sui problemi che possono nascere nel corso di un trattamento e su quelli che si riferiscono a particolari categorie di pazienti.
Settore MED/25 - Psichiatria
2008
Article (author)
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/60439
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus 0
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact