L''ultima grande fase dell''emigrazione di massa italiana è caratterizzata da politiche immigratori fortemente restrittive. Queste determinano sia la dimensione complessiva dell''esodo (ben inferiore a quello dei decenni dell''Italia liberale), sia la grande diversificazione delle mete, strategia utilizzata per massimizzare l''esodo complessivo di fronte ai limitati contingenti di stranieri accettati da ciascuna meta. Le restrizioni colpivano soprattutto la libertà di scegliersi il mestiere e ciò determinava la geografia della presenza italiana all''estero che si intensificava particolarmente nelle aree minerarie, nelle campagne caratterizzate dal bracciantato stagionale e nelle periferi urbane in espansione dove era più richiesto il lavoro edile temporaneo.

Geografia, dimensioni e vicende dell'emigrazione clandestina italiana nel secondo dopoguerra / S. Rinauro - In: L'Italia in movimento: due secoli di migrazioni (19.-20.) / A. Treves, E. Sori, A. Arru, G. Alfani, A. Badino, O. Bianchi, P. Duboz, C. Emeriau, J. Chiaroni, G. Boetsch, S. Gallo, C. Lorenzoni, C. Borselli, G. Salinari, F. Ramella, A. Ascolani, R. Baldini, A. Bellucci, M. Ferri, A. Dadà, M. Giovannelli, A. Magnani, D. Notari, P. Romei, F. Scalone, L. Del Panta, S. Sinibaldi, P. Audenino, O. Bussini, G. Volpi, M. Natale, E. Bilotta, L. Briganti, S. Marques Pereira, E. Janulardo, D. Krmac, S. Rinauro, G. Prontera, A. Carabellese, P. Iaquinta, P. Corti ; [a cura di] E. Sori, A. Treves. - Udine : Forum, 2008 Dec. - ISBN 978-88-8420-528-5. - pp. 501-515 (( convegno Le grandi transizioni tra '800 e '900 : popolazione, società e economia tenutosi a Pavia nel 2006.

Geografia, dimensioni e vicende dell'emigrazione clandestina italiana nel secondo dopoguerra

S. Rinauro
Primo
2008

Abstract

L''ultima grande fase dell''emigrazione di massa italiana è caratterizzata da politiche immigratori fortemente restrittive. Queste determinano sia la dimensione complessiva dell''esodo (ben inferiore a quello dei decenni dell''Italia liberale), sia la grande diversificazione delle mete, strategia utilizzata per massimizzare l''esodo complessivo di fronte ai limitati contingenti di stranieri accettati da ciascuna meta. Le restrizioni colpivano soprattutto la libertà di scegliersi il mestiere e ciò determinava la geografia della presenza italiana all''estero che si intensificava particolarmente nelle aree minerarie, nelle campagne caratterizzate dal bracciantato stagionale e nelle periferi urbane in espansione dove era più richiesto il lavoro edile temporaneo.
Emigrazione italiana ; Clandestini italiani ; Secondo dopoguerra
Settore M-GGR/02 - Geografia Economico-Politica
dic-2008
Sides, Società Italiana di Demografia Storica
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