Lo studio dei materiali autografi e apografi raccolti nel Fondo Baretti della Biblioteca Ambrosiana di Milano ha permesso di chiarire la genesi e l'elaborazione delle Lettere familiari di Giuseppe Baretti (Londra 1779), una delle opere italiane più fortunate in Europa nella seconda metà del Settecento. L'analisi ha inoltre permesso si chiarire i modi e le ragioni dell'intervento del bibliofilo Pietro Custodi che intervenne sul testo procurando una diversa stampa.
Nuove carte Baretti all'Ambrosiana / L.A.M. Danzi (QUADERNI DI ACME). - In: Tra i fondi dell'Ambrosiana : manoscritti italiani antichi e moderni / [a cura di] M. Ballarini, G. Barbarisi, C. Berra, G. Frasso. - Milano : Cisalpino, 2008. - ISBN 9788832362077. - pp. 385-411 (( convegno Atti del Convegno tenutosi a Milano nel 2007.
Nuove carte Baretti all'Ambrosiana
L.A.M. DanziPrimo
2008
Abstract
Lo studio dei materiali autografi e apografi raccolti nel Fondo Baretti della Biblioteca Ambrosiana di Milano ha permesso di chiarire la genesi e l'elaborazione delle Lettere familiari di Giuseppe Baretti (Londra 1779), una delle opere italiane più fortunate in Europa nella seconda metà del Settecento. L'analisi ha inoltre permesso si chiarire i modi e le ragioni dell'intervento del bibliofilo Pietro Custodi che intervenne sul testo procurando una diversa stampa.File | Dimensione | Formato | |
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