Il patto narrativo : la fondazione della civiltà romanzesca in Italia

La monografia pone al centro lo studio della fondazione della civiltà romanzesca in Italia: il processo di “romanzizzazione”, connesso alla Lesenrevolution, scardina la gerarchia dei generi e degli stili, avviando un cambiamento epocale dei rapporti che il singolo scrittore instaura con i lettori elettivi, ormai atteggiati a readership. Da questa inedita angolatura sono analizzate le dinamiche storiche che hanno ammodernato il sistema letterario italiano, dal confuso “pelago” settecentesco alla stagione di avvio, in cui alle Ultime lettere di Iacopo Ortis si affiancano le “avventure cittadinesche” dei collaboratori del “Conciliatore”. Il grande modello dei Promessi sposi non solo promuove il paradigma morfologico del romanzo storico, ma inaugura il patto narrativo della fiction nella modernità; seguono le grandi narrazioni della transizione, i Cento anni di Rovani e Le Confessioni neviane, quindi, ad Unità compiuta, la narrativa scapigliata e le opere di Verga e degli autori veristi.