La riflessione sulla giustizia nel governo della res publica e nella promozione degli interessi generali della società costituì un leitmotif nella corrispondenza tra Francesco Petrarca e uomini di cultura e pubblicisti tra i più autorevoli del Trecento. Dopo aver accettato l’ospitalità dei signori di Milano, considerati dittatori dai difensori del governo ‘repubblicano’ (come, ad esempio, il Boccaccio), e svolto alcuni incarichi in veste diplomatica, dall’interno della corte milanese (costituita anche da illustri giuristi e alla ricerca di nuove regole di amministrazione del territorio e della giustizia in un dominio in continua espansione), il Petrarca ebbe modo di intervenire autorevolmente nel dibattito giuridico e politico sulle forme di ‘stato’.
Francesco Petrarca : politica e diritto in età viscontea / C. Storti - In: Petrarca e la Lombardia : atti del convegno di studi / [a cura di] G. Frasso, G. Velli, M. Vitale. - Roma - Padova : Editrice Antenore, 2005. - ISBN 8884555906. - pp. 77-121 (( convegno Petrarca e la Lombardia tenutosi a Milano nel 2003.
Francesco Petrarca : politica e diritto in età viscontea
C. Storti
2005
Abstract
La riflessione sulla giustizia nel governo della res publica e nella promozione degli interessi generali della società costituì un leitmotif nella corrispondenza tra Francesco Petrarca e uomini di cultura e pubblicisti tra i più autorevoli del Trecento. Dopo aver accettato l’ospitalità dei signori di Milano, considerati dittatori dai difensori del governo ‘repubblicano’ (come, ad esempio, il Boccaccio), e svolto alcuni incarichi in veste diplomatica, dall’interno della corte milanese (costituita anche da illustri giuristi e alla ricerca di nuove regole di amministrazione del territorio e della giustizia in un dominio in continua espansione), il Petrarca ebbe modo di intervenire autorevolmente nel dibattito giuridico e politico sulle forme di ‘stato’.Pubblicazioni consigliate
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