Che cosa accade in noi quando facciamo esperienza di un’opera d’arte? E quando la produciamo? Sono due domande che percorrono tutta la storia dell’arte e dell’estetica. Ma le risposte possono essere trovate rimanendo all’interno di tali discipline? Dal momento che a sentire l’opera sono occhi e orecchi, a produrla mani e cervelli, non dovranno tali risposte essere piuttosto cercate nel campo delle scienze della natura, e in particolare di quella natura che è l’essere umano, cioè nella sua fisiologia, biologia, neurologia? Sono domande antiche tanto quanto l’estetica stessa, che però i recenti, rapidissimi e impressionanti sviluppi delle neuroscienze hanno riportato alla ribalta, imponendole con decisione al dibattito culturale attuale: è sufficiente dunque l’estetica a rispondervi, o non sarà piuttosto la neuroestetica – questa neonata discipina, così battezzata nel 2001 – a trovare il bandolo della matassa? In questo volume (il primo del genere in Italia, e uno dei primi a livello internazionale) neuroscienziati (tra cui i pionieri della neuroestetica, Semir Zeki e Lamberto Maffei; e poi Uta Frith, Stefano Cappa, Eraldo Paulesu, Anna Berti, Gabriella Bottini, Marco Poli, Danilo Spada, Martina Gandola), filosofi (Elio Franzini e Alfredo Civita) e storici dell’arte (David Freedberg) si confrontano apertamente su tali domande, offrendo al lettore un’ampia gamma di posizioni sull’argomento: davvero è possibile mostrare che cosa accade nel cervello quando si fa esperienza del bello artistico? Quando si guarda un dipinto, si ascolta una sinfonia, si legge un testo? Quando li si crea? E questo “spiega” l’arte, o rimane forse un territorio insondabile, rinchiuso nel mistero del genio e del gusto? Le scienze umane e le scienze della natura devono operare nei propri rispettivi ambiti senza interferire, oppure è piuttosto auspicabile un superamento dei confini disciplinari, e anzi necessaria una collaborazione tra i diversi specialisti per render conto di quello specialissimo mondo che è il mondo dell’arte? A queste domande fondamentali, e ad altre questioni particolari della neuroestetica è dedicato questo libro: una prima mappa per orientarsi in una nuova disciplina, e un efficace strumento per comprendere le ragioni profonde del dialogo fra arte, scienza e filosofia.

Immagini della Mente : neuroscienze, arte, filosofia / [a cura di] G. Lucignani, A. Pinotti. - Milano : Raffaello Cortina, 2007. - ISBN 9788860301086. (SAGGI)

Immagini della Mente : neuroscienze, arte, filosofia

G. Lucignani;A. Pinotti
2007

Abstract

Che cosa accade in noi quando facciamo esperienza di un’opera d’arte? E quando la produciamo? Sono due domande che percorrono tutta la storia dell’arte e dell’estetica. Ma le risposte possono essere trovate rimanendo all’interno di tali discipline? Dal momento che a sentire l’opera sono occhi e orecchi, a produrla mani e cervelli, non dovranno tali risposte essere piuttosto cercate nel campo delle scienze della natura, e in particolare di quella natura che è l’essere umano, cioè nella sua fisiologia, biologia, neurologia? Sono domande antiche tanto quanto l’estetica stessa, che però i recenti, rapidissimi e impressionanti sviluppi delle neuroscienze hanno riportato alla ribalta, imponendole con decisione al dibattito culturale attuale: è sufficiente dunque l’estetica a rispondervi, o non sarà piuttosto la neuroestetica – questa neonata discipina, così battezzata nel 2001 – a trovare il bandolo della matassa? In questo volume (il primo del genere in Italia, e uno dei primi a livello internazionale) neuroscienziati (tra cui i pionieri della neuroestetica, Semir Zeki e Lamberto Maffei; e poi Uta Frith, Stefano Cappa, Eraldo Paulesu, Anna Berti, Gabriella Bottini, Marco Poli, Danilo Spada, Martina Gandola), filosofi (Elio Franzini e Alfredo Civita) e storici dell’arte (David Freedberg) si confrontano apertamente su tali domande, offrendo al lettore un’ampia gamma di posizioni sull’argomento: davvero è possibile mostrare che cosa accade nel cervello quando si fa esperienza del bello artistico? Quando si guarda un dipinto, si ascolta una sinfonia, si legge un testo? Quando li si crea? E questo “spiega” l’arte, o rimane forse un territorio insondabile, rinchiuso nel mistero del genio e del gusto? Le scienze umane e le scienze della natura devono operare nei propri rispettivi ambiti senza interferire, oppure è piuttosto auspicabile un superamento dei confini disciplinari, e anzi necessaria una collaborazione tra i diversi specialisti per render conto di quello specialissimo mondo che è il mondo dell’arte? A queste domande fondamentali, e ad altre questioni particolari della neuroestetica è dedicato questo libro: una prima mappa per orientarsi in una nuova disciplina, e un efficace strumento per comprendere le ragioni profonde del dialogo fra arte, scienza e filosofia.
2007
estetica; teoria dell'arte; neurologia; teoria dell'immagine; neuroestetica
Settore MED/36 - Diagnostica per Immagini e Radioterapia
Settore M-FIL/04 - Estetica
Settore MED/26 - Neurologia
Immagini della Mente : neuroscienze, arte, filosofia / [a cura di] G. Lucignani, A. Pinotti. - Milano : Raffaello Cortina, 2007. - ISBN 9788860301086. (SAGGI)
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