Simile alle ombre e al sogno : la filosofia dell'immagine

La tesi principale che in questo libro viene sostenuta è che le immagini non debbono essere comprese subordinandole fin da principio al concetto di rappresentazione. Le immagini non sono segni, ma oggetti percettivi che debbono essere compresi nella loro natura a partire dalla loro specifica datità fenomenologica. Di qui la prima parte del libro volta a discutere e a criticare alcune rilevanti teorie dell’immagine che hanno ritenuto di dover analizzare le immagini come se fossero innanzitutto segni di cui comprendere la funzione denotativa. Al pars destruens segue poi una riflessione volta da un lato a mostrare i differenti usi delle immagini e a chiarire dall’altro il nesso che lega le raffigurazioni alle forme dell’immaginazione ludica e narrativa.