La criminologia ha sempre considerato gli autori di reati economici come soggetti pienamente razionali e immuni da tratti psicopatologici. Di recente, però, la crisi finanziaria ed alcuni gravi episodi di fallimenti e di scandali in ambito finanziario hanno suggerito la possibilità che alcuni operatori in ambito finanziario abbiano tratti "psicopatici" (mancanza di empatia, tendenza alla menzogna, indifferenza alla sofferenza altrui e al rimorso, capacità di manipolazione, ma anche intelligenza e carisma). Ci si chiede se queste caratteristiche siano funzionali o disfunzionali e, anche in chiave preventiva, gli Autori suggeriscono strategie per individuare questi soggetti ed arginare il fenomeno.
Psicopatici e crisi finanziaria : la Corporate Psychopaths Theory / A. Pennati, M. Mozzoni, I. Merzagora. - In: BRAINFACTOR. - ISSN 2035-7109. - (2012 Nov 26), pp. 1-4.
Psicopatici e crisi finanziaria : la Corporate Psychopaths Theory
I. MerzagoraUltimo
2012
Abstract
La criminologia ha sempre considerato gli autori di reati economici come soggetti pienamente razionali e immuni da tratti psicopatologici. Di recente, però, la crisi finanziaria ed alcuni gravi episodi di fallimenti e di scandali in ambito finanziario hanno suggerito la possibilità che alcuni operatori in ambito finanziario abbiano tratti "psicopatici" (mancanza di empatia, tendenza alla menzogna, indifferenza alla sofferenza altrui e al rimorso, capacità di manipolazione, ma anche intelligenza e carisma). Ci si chiede se queste caratteristiche siano funzionali o disfunzionali e, anche in chiave preventiva, gli Autori suggeriscono strategie per individuare questi soggetti ed arginare il fenomeno.File | Dimensione | Formato | |
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