Obiettivi. Scoprire le violazioni del Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei sostituti del latte materno in Italia e valutare la conoscenza del codice da parete delle ostetriche. Metodi. È stato eseguito uno studio randomizzato di un campione di 108 ostetriche, somministrando dei questionari. Risultati. Il 40% delle ostetriche ha dichiarato di non conoscere il codice. Solo il 27% delle ostetriche afferma di sapere le regole sull’etichettatura e il 32% di conoscere le norme sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno. Riguardo agli articoli che regolano la pubblicità (73%) e la promozione (76%) degli alimenti per lattanti, la percentuale di conoscenza è alto, ma non sufficiente. All’ultima domanda, le ostrtriche hanno dichiarato che in Italia il codice non è così divulgato. Conclusioni. Le ostetriche italiane non conosco molto bene il codice e questo avvenimento influenza le violazioni del Codice Internazionale. Quindi tutte le ostetriche dovrebbero conoscere queste regole e utilizzare quest’ultime nella loro pratica professionale. Pertanto dovrebbe essere fatta una campagna per informare tutte le ostetriche sul Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno.
Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei sostituti del latte materno : le conoscenze delle ostetriche / M. Semeraro, P.A. Mauri, M. Baldan. - Milano : Università degli Studi di Milano, 2012 Nov.
Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei sostituti del latte materno : le conoscenze delle ostetriche
P.A. MauriSecondo
;M. BaldanUltimo
2012
Abstract
Obiettivi. Scoprire le violazioni del Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei sostituti del latte materno in Italia e valutare la conoscenza del codice da parete delle ostetriche. Metodi. È stato eseguito uno studio randomizzato di un campione di 108 ostetriche, somministrando dei questionari. Risultati. Il 40% delle ostetriche ha dichiarato di non conoscere il codice. Solo il 27% delle ostetriche afferma di sapere le regole sull’etichettatura e il 32% di conoscere le norme sulla commercializzazione dei sostituti del latte materno. Riguardo agli articoli che regolano la pubblicità (73%) e la promozione (76%) degli alimenti per lattanti, la percentuale di conoscenza è alto, ma non sufficiente. All’ultima domanda, le ostrtriche hanno dichiarato che in Italia il codice non è così divulgato. Conclusioni. Le ostetriche italiane non conosco molto bene il codice e questo avvenimento influenza le violazioni del Codice Internazionale. Quindi tutte le ostetriche dovrebbero conoscere queste regole e utilizzare quest’ultime nella loro pratica professionale. Pertanto dovrebbe essere fatta una campagna per informare tutte le ostetriche sul Codice Internazionale sulla Commercializzazione dei Sostituti del Latte Materno.Pubblicazioni consigliate
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