Quando l’autopsia di una morte perinatale si effettua in sede medico legale esprime un conflitto non composto in fasi preliminare. L’atteggiamento di supporto psicologico e di contorno a genitori che hanno vissuto questa drammatica esperienza, rappresenta un elemento di massima rilavanza, soprattutto in virtù delle prospettive di mediazione che la legge impone prima dell’accesso ad un giudizio. L’identificazione della causa di morte rappresenta il primo problema medico legale in questi casi e ad essa è connessa una grande parte degli aspetti medico forensi, ma anche il problema della cronologia della morte endouterina successiva alla 26^ settimana di gestazione assume un rilievo massimale: su questo si incentrano le più importanti ricerche delle quali ci si sta occupando in questi anni. Tutti i dati morfologici ottengono rilievo medico legale nella modulazione sulla documentazione sanitaria, ai fini del giudizio; ed è bene ricordare che, in questi casi, massimamente ci si trova di fronte a documentazione ambuatoriale che, quindi, richiede di essere completa, omogenea, per certi versi standardizzata ai fini di garanzia di completezza. L’ambizione di giungere ad un registro nazionale delle morti perinatali e delle morti materne entro il primo anno dal parto, costituisce, quindi, non solo un motivo di interesse prioritario ai fini epidemiologici, ma anche un aspetto di essenziale rilievo per le applicazioni medico legali.
Morte perinatale : il ruolo del medico legale / R. Zoja. ((Intervento presentato al convegno La morte perinatale : attualità e criticità tenutosi a Bergamo nel 2012.
Morte perinatale : il ruolo del medico legale
R. ZojaPrimo
2012
Abstract
Quando l’autopsia di una morte perinatale si effettua in sede medico legale esprime un conflitto non composto in fasi preliminare. L’atteggiamento di supporto psicologico e di contorno a genitori che hanno vissuto questa drammatica esperienza, rappresenta un elemento di massima rilavanza, soprattutto in virtù delle prospettive di mediazione che la legge impone prima dell’accesso ad un giudizio. L’identificazione della causa di morte rappresenta il primo problema medico legale in questi casi e ad essa è connessa una grande parte degli aspetti medico forensi, ma anche il problema della cronologia della morte endouterina successiva alla 26^ settimana di gestazione assume un rilievo massimale: su questo si incentrano le più importanti ricerche delle quali ci si sta occupando in questi anni. Tutti i dati morfologici ottengono rilievo medico legale nella modulazione sulla documentazione sanitaria, ai fini del giudizio; ed è bene ricordare che, in questi casi, massimamente ci si trova di fronte a documentazione ambuatoriale che, quindi, richiede di essere completa, omogenea, per certi versi standardizzata ai fini di garanzia di completezza. L’ambizione di giungere ad un registro nazionale delle morti perinatali e delle morti materne entro il primo anno dal parto, costituisce, quindi, non solo un motivo di interesse prioritario ai fini epidemiologici, ma anche un aspetto di essenziale rilievo per le applicazioni medico legali.Pubblicazioni consigliate
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