I saggi raccolti in questo volume, dedicato a Fausto Cercignani in occasione del suo settantesimo compleanno, indagano in ottica filologico-linguistica e letterario-culturale alcuni momenti della lunga storia di Faust nel mondo tedesco, austriaco e svedese. I membri della Sezione di Germanistica e Scandinavistica del Dipartimento di Studi Linguistici, Letterari e Filologici dell’Università degli Studi di Milano (DI.LI.LE.FI.) intendono in questo modo porgere omaggio allo studioso di lingua, filologia e letteratura che ha fondato e diretto il dipartimento dopo avere a lungo guidato l’Istituto di Germanistica. A tre contributi sul "Volksbuch" cinquecentesco, momento fondativo della storia di Faust che di lì avrebbe conquistato nelle più varie forme artistiche diverse culture europee , seguono sei studi dedicati al tardo riverbero del mito, specie nella versione goethiana, sia quale matrice di riflessione nel fin de siècle (S. Freud), sia come spunto per rielaborazioni drammatiche e romanzesche nel cuore del Novecento (G. Beskow, B. Brecht, Th. Mann), sia sotto forma di riferimento più o meno deformato nella scrittura contemporanea (Th. Bernhard, I. Schulze). Contributi di: Paola Bozzi, Marco Castellari, Marina Cometta, Alessandro Costazza, Elena Di Venosa, Rosalba Maletta, Andrea Meregalli, Maria Luisa Roli, Paola Spazzali.
STUDIA FAUSTIANA. Dal Volksbuch al romanzo contemporaneo. Saggi in onore di Fausto Cercignani / [a cura di] M. Castellari, M. Cometta. - Milano : Mimesis, 2012. - ISBN 978-88-5751-343-0.
STUDIA FAUSTIANA. Dal Volksbuch al romanzo contemporaneo. Saggi in onore di Fausto Cercignani.
M. CastellariPrimo
;M. ComettaUltimo
2012
Abstract
I saggi raccolti in questo volume, dedicato a Fausto Cercignani in occasione del suo settantesimo compleanno, indagano in ottica filologico-linguistica e letterario-culturale alcuni momenti della lunga storia di Faust nel mondo tedesco, austriaco e svedese. I membri della Sezione di Germanistica e Scandinavistica del Dipartimento di Studi Linguistici, Letterari e Filologici dell’Università degli Studi di Milano (DI.LI.LE.FI.) intendono in questo modo porgere omaggio allo studioso di lingua, filologia e letteratura che ha fondato e diretto il dipartimento dopo avere a lungo guidato l’Istituto di Germanistica. A tre contributi sul "Volksbuch" cinquecentesco, momento fondativo della storia di Faust che di lì avrebbe conquistato nelle più varie forme artistiche diverse culture europee , seguono sei studi dedicati al tardo riverbero del mito, specie nella versione goethiana, sia quale matrice di riflessione nel fin de siècle (S. Freud), sia come spunto per rielaborazioni drammatiche e romanzesche nel cuore del Novecento (G. Beskow, B. Brecht, Th. Mann), sia sotto forma di riferimento più o meno deformato nella scrittura contemporanea (Th. Bernhard, I. Schulze). Contributi di: Paola Bozzi, Marco Castellari, Marina Cometta, Alessandro Costazza, Elena Di Venosa, Rosalba Maletta, Andrea Meregalli, Maria Luisa Roli, Paola Spazzali.Pubblicazioni consigliate
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