Lo studio affronta il delicato tema dell'imparzialità dell'arbitro irrituale. In proposito si esamina una recente pronuncia della Suprema Corte, la quale, dopo aver rilevato come il principio di imparzialità della giurisdizione sia di ordine generale e di rango costituzionale e, come tale, sia valido in relazione ad ogni tipo di giudizio, "con la conseguenza che ad esso deve rendere omaggio anche la sentenza arbitrale", tuttavia, afferma che esso non può trovare diretta e immediata applicazione nell'arbitrato irrituale. In proposito si offre un'interpretazione critica alla posizione della giurisprudenza e si fa notare come il lodo irrituale sia il frutto di una mera attività negoziale; pertanto si giunge alla conclusione che l'eventuale rilievo della parzialità dell'arbitro libero debba essere fatto valere attraverso la deduzione, nel doppio grado di giudizio di merito, di vizi del negozio o della responsabilità dell'arbitro-mandatario.

Brevi note in tema di imparzialità-terzietà dell’arbitro nell’arbitrato irrituale / C. Spaccapelo. - In: RIVISTA DI DIRITTO PROCESSUALE. - ISSN 0035-6182. - 57:1(2002), pp. 318-328.

Brevi note in tema di imparzialità-terzietà dell’arbitro nell’arbitrato irrituale

C. Spaccapelo
Primo
2002

Abstract

Lo studio affronta il delicato tema dell'imparzialità dell'arbitro irrituale. In proposito si esamina una recente pronuncia della Suprema Corte, la quale, dopo aver rilevato come il principio di imparzialità della giurisdizione sia di ordine generale e di rango costituzionale e, come tale, sia valido in relazione ad ogni tipo di giudizio, "con la conseguenza che ad esso deve rendere omaggio anche la sentenza arbitrale", tuttavia, afferma che esso non può trovare diretta e immediata applicazione nell'arbitrato irrituale. In proposito si offre un'interpretazione critica alla posizione della giurisprudenza e si fa notare come il lodo irrituale sia il frutto di una mera attività negoziale; pertanto si giunge alla conclusione che l'eventuale rilievo della parzialità dell'arbitro libero debba essere fatto valere attraverso la deduzione, nel doppio grado di giudizio di merito, di vizi del negozio o della responsabilità dell'arbitro-mandatario.
imparzialità arbitro ; arbitrato irrituale o libero ; vizio ; modalità di deduzione
Settore IUS/15 - Diritto Processuale Civile
2002
Article (author)
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