Lo sviluppo delle tecniche di rigenerazione tissutale ha reso possibile il recupero funzionale di molti denti con elevata distruzione parodontale. Il dentista, pertanto, si pone il quesito se cercare di mantenere il dente o sostituirlo con un impianto. Alla base del successo terapeutico c’è sempre un accurato inquadramento diagnostico. Nell’ambito della presentazione verranno mostrati diversi casi per guidare il clinico nel corretto orientamento prognostico. Numerosi studi clinici hanno confermato che la percentuale di successo implantare, anche a lungo termine, è elevata. Tuttavia la presenza di una quantità insufficiente di osso rende impossibile il posizionamento ottimale delle fixtures. Il clinico ha quindi il dovere di eseguire una corretta programmazione preoperatoria per evitare complicanze estetiche e/o funzionali. Nell’ambito della relazione, verranno presentati numerosi casi clinici con particolare attenzione alla corretta scelta della tecnica chirurgica sulla base di diversi fattori quali, ad esempio, il grado di riassorbimento osseo della cresta residua e/o la situazione parodontale dei denti adiacenti

Il trattamento di pazienti con perdita di di supporto parodontale e/o con atrofie ossee / M. Chiapasco, M. Roccuzzo. ((Intervento presentato al convegno Il trattamento di pazienti con perdita di di supporto parodontale e/o con atrofie ossee tenutosi a Parma nel 2011.

Il trattamento di pazienti con perdita di di supporto parodontale e/o con atrofie ossee

M. Chiapasco
Primo
;
M. Roccuzzo
Ultimo
2011

Abstract

Lo sviluppo delle tecniche di rigenerazione tissutale ha reso possibile il recupero funzionale di molti denti con elevata distruzione parodontale. Il dentista, pertanto, si pone il quesito se cercare di mantenere il dente o sostituirlo con un impianto. Alla base del successo terapeutico c’è sempre un accurato inquadramento diagnostico. Nell’ambito della presentazione verranno mostrati diversi casi per guidare il clinico nel corretto orientamento prognostico. Numerosi studi clinici hanno confermato che la percentuale di successo implantare, anche a lungo termine, è elevata. Tuttavia la presenza di una quantità insufficiente di osso rende impossibile il posizionamento ottimale delle fixtures. Il clinico ha quindi il dovere di eseguire una corretta programmazione preoperatoria per evitare complicanze estetiche e/o funzionali. Nell’ambito della relazione, verranno presentati numerosi casi clinici con particolare attenzione alla corretta scelta della tecnica chirurgica sulla base di diversi fattori quali, ad esempio, il grado di riassorbimento osseo della cresta residua e/o la situazione parodontale dei denti adiacenti
gen-2011
Settore MED/28 - Malattie Odontostomatologiche
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI PARMA
ANDI
Il trattamento di pazienti con perdita di di supporto parodontale e/o con atrofie ossee / M. Chiapasco, M. Roccuzzo. ((Intervento presentato al convegno Il trattamento di pazienti con perdita di di supporto parodontale e/o con atrofie ossee tenutosi a Parma nel 2011.
Conference Object
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/196513
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact