In corso di lesioni complesse traumatiche degli arti la lesione vascolare arteriosa ha per prima l'indicazione alla riparazione chirurgica, ma essa può condizionare il trattamento dlla eventuale frattura associata. Infatti la stabilizzazione del segmento osseo fratturato può essere necessaria come primo momento chirurgico al fine di consentire la rivascolarizzazione arteriosa su un arto stabile; a volte invece la sutura vascolare in accorciamento del vaso può condizinare una osteosintesi dell'osso fratturato in accorciamento al fine di non esercitare trazioni sul vaso ricostruito. Viene analizzata l'esperienza pluriennale degli autori in questo particolare tipo di traumi.
Traumi vascolari periferici: trattamento delle lesioni scheletriche associate / R. Azzoni, E. Bossi, M. Gavinelli, F. Uggeri. - unico(1981), pp. 22-23. ((Intervento presentato al convegno Incontri internazionali di chirurgia tenutosi a Milano nel 1981.
Traumi vascolari periferici: trattamento delle lesioni scheletriche associate.
R. AzzoniPrimo
;
1981
Abstract
In corso di lesioni complesse traumatiche degli arti la lesione vascolare arteriosa ha per prima l'indicazione alla riparazione chirurgica, ma essa può condizionare il trattamento dlla eventuale frattura associata. Infatti la stabilizzazione del segmento osseo fratturato può essere necessaria come primo momento chirurgico al fine di consentire la rivascolarizzazione arteriosa su un arto stabile; a volte invece la sutura vascolare in accorciamento del vaso può condizinare una osteosintesi dell'osso fratturato in accorciamento al fine di non esercitare trazioni sul vaso ricostruito. Viene analizzata l'esperienza pluriennale degli autori in questo particolare tipo di traumi.
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