Il saggio passa in rassegna il personaggio tragico femminile nella letteratura italiana del Trecento, in particolare nelle opere di Petrarca e Boccaccio. Questo tipo di personaggio viene riutilizzato dagli scrittori cinquecenteschi che decisero di rifare anche in volgare la tragedia, il genere più alto, insieme al poema, secondo la retorica classica. Il genere tragico greco-latino prevedeva per lo più un eroe alla fine sconfitto e talora suicida, ma la visione del mondo incentrata sulla disperazione finale dell'eroe cozzava troppo con la dottrina cristiana. Di qui la preferenza degli scrittori cinquecenteschi per l'eroina tragica vittima di un fato crudele, perseguitata ingiustamente da personaggi malvagi. Per parecchi decenni la nuova tragedia italiana rimuove i miti più orrorosi e dà spazio a un tragico femminile che si stempera spesso nel patetico.

Modelli femminili nel tragico cinquecentesco / F. Spera - In: Matteo Bandello : studi di letteratura rinascimentale. 2 / [a cura di] D. Maestri, L. Pradi. - Alessandria : Edizioni dell'Orso, 2007. - ISBN 978-88-7694-988-3. - pp. 51-69 (( Intervento presentato al 4. convegno La novella come tragedia storica : Bandello - Margherita di Navarra - Shakespeare tenutosi a Castelnuovo Scrivia - Tortona nel 2006.

Modelli femminili nel tragico cinquecentesco

F. Spera
Primo
2007

Abstract

Il saggio passa in rassegna il personaggio tragico femminile nella letteratura italiana del Trecento, in particolare nelle opere di Petrarca e Boccaccio. Questo tipo di personaggio viene riutilizzato dagli scrittori cinquecenteschi che decisero di rifare anche in volgare la tragedia, il genere più alto, insieme al poema, secondo la retorica classica. Il genere tragico greco-latino prevedeva per lo più un eroe alla fine sconfitto e talora suicida, ma la visione del mondo incentrata sulla disperazione finale dell'eroe cozzava troppo con la dottrina cristiana. Di qui la preferenza degli scrittori cinquecenteschi per l'eroina tragica vittima di un fato crudele, perseguitata ingiustamente da personaggi malvagi. Per parecchi decenni la nuova tragedia italiana rimuove i miti più orrorosi e dà spazio a un tragico femminile che si stempera spesso nel patetico.
personaggio femminile ; fonti trecentesche ; tragedie cinquecentesche
Settore L-FIL-LET/10 - Letteratura Italiana
2007
Centro studi Matteo Bandello e la cultura rinascimentale
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