Il saggio, scritto in un momento in cui il tema della c.d. pregiudizialità amministrativa non era stato legislativamente disciplinato, tende a spiegare le ragioni per le quali un atto amministrativo inoppugnabile non può dirsi illecito e produttivo di danni risarcibili. Il tema è trattato nel più vasto contesto della coerenza dell’ordinamento, che impone che uno stesso atto non possa dirsi nel contempo efficace e di obbligatoria esecuzione e, dall’altro, illecito e fonte di responsabilità per l’Amministrazione. Ne deriva l’ampliamento del concetto di inoppugnabilità, che non dovrebbe essere limitato alla mera preclusione dell’impugnabilità dell’atto ai fini dell’annullamento, ma dovrebbe impedire anche qualunque sindacato sulla sua legittimità e così anche il risarcimento dei danni, che tale sindacato presuppone ai fini della qualificazione dell’atto in termini di antigiuridicità.

Inoppugnabilità e disapplicazione dell'atto amministrativo nel quadro comunitario e nazionale (note a difesa della c.d. pregiudizialità amministrativa) / G. Greco. - In: RIVISTA ITALIANA DI DIRITTO PUBBLICO COMUNITARIO. - ISSN 1121-404X. - 3/4(2006), p. 513.

Inoppugnabilità e disapplicazione dell'atto amministrativo nel quadro comunitario e nazionale (note a difesa della c.d. pregiudizialità amministrativa)

G. Greco
Primo
2006

Abstract

Il saggio, scritto in un momento in cui il tema della c.d. pregiudizialità amministrativa non era stato legislativamente disciplinato, tende a spiegare le ragioni per le quali un atto amministrativo inoppugnabile non può dirsi illecito e produttivo di danni risarcibili. Il tema è trattato nel più vasto contesto della coerenza dell’ordinamento, che impone che uno stesso atto non possa dirsi nel contempo efficace e di obbligatoria esecuzione e, dall’altro, illecito e fonte di responsabilità per l’Amministrazione. Ne deriva l’ampliamento del concetto di inoppugnabilità, che non dovrebbe essere limitato alla mera preclusione dell’impugnabilità dell’atto ai fini dell’annullamento, ma dovrebbe impedire anche qualunque sindacato sulla sua legittimità e così anche il risarcimento dei danni, che tale sindacato presuppone ai fini della qualificazione dell’atto in termini di antigiuridicità.
Settore IUS/10 - Diritto Amministrativo
Settore IUS/14 - Diritto dell'Unione Europea
Settore IUS/09 - Istituzioni di Diritto Pubblico
2006
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