Lo studio muove da un provvedimento del Tribunale di Palermo che ha escluso l’ammissibilità nel procedimento per la nomina di un amministrazione di sostegno della rinuncia agli atti, della rinuncia alla domanda, nonché della rinuncia all’azione. Si tratta di una questione di estrema rilevanza tanto pratico-operativa quanto sistematica, e, allo stato, poco indagata dalla giurisprudenza
Sull’inammissibilità di ogni forma di rinuncia nei procedimenti di nomina dell’amministratore di sostegno / C. Spaccapelo. - In: FAMIGLIA E DIRITTO. - ISSN 1591-7703. - 2012:3(2012 Mar), pp. 287-291.
Sull’inammissibilità di ogni forma di rinuncia nei procedimenti di nomina dell’amministratore di sostegno
C. SpaccapeloPrimo
2012
Abstract
Lo studio muove da un provvedimento del Tribunale di Palermo che ha escluso l’ammissibilità nel procedimento per la nomina di un amministrazione di sostegno della rinuncia agli atti, della rinuncia alla domanda, nonché della rinuncia all’azione. Si tratta di una questione di estrema rilevanza tanto pratico-operativa quanto sistematica, e, allo stato, poco indagata dalla giurisprudenzaFile in questo prodotto:
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