Magistrato di Sorveglianza di Lecce, 9 giugno 2011, Giud. Tarantino (sovraffollamento dei luoghi di detenzione, danno non patrimoniale per i reclusi e diritto di reclamo al Magistrato di sorveglianza)
Il detenuto ha diritto a "subire una pena che sia costantemente orientata verso un processo rieducativo" : la lesione di tale diritto genera un danno non patrimoniale ex art. 2059 c.c., azionabile attraverso il reclamo al Magistrato di Sorveglianza, disciplinato dagli artt. 14 ter, 35 e 69 O.P / A. Ingrassia. - In: DIRITTO PENALE CONTEMPORANEO. - ISSN 2039-1676. - (2011 Sep).
Il detenuto ha diritto a "subire una pena che sia costantemente orientata verso un processo rieducativo" : la lesione di tale diritto genera un danno non patrimoniale ex art. 2059 c.c., azionabile attraverso il reclamo al Magistrato di Sorveglianza, disciplinato dagli artt. 14 ter, 35 e 69 O.P.
A. IngrassiaPrimo
2011
Abstract
Magistrato di Sorveglianza di Lecce, 9 giugno 2011, Giud. Tarantino (sovraffollamento dei luoghi di detenzione, danno non patrimoniale per i reclusi e diritto di reclamo al Magistrato di sorveglianza)File in questo prodotto:
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