Medicina difensiva : questioni giuridiche, assicurative, medico-legali

Il volume realizza un esaustivo inquadramento del problema della c.d. “medicina difensiva”, a partire dai modelli definitori e dalle varie tipologie del fenomeno, passando per l’analisi di cause ed effetti sulla pratica medica e sul processo di cura e giungendo a prospettare possibili soluzioni. Ciò senza trascurare una doverosa premessa normativa e un ampio excursus giurisprudenziale in materia di responsabilità medica, che viene presa a riferimento per approfondire il tema della medicina difensiva come ipotesi di inadempimento e per individuare i danni che ne possono conseguire. Vi è altresì l’analisi della rilevanza delle linee guida, quali regole di condotta clinica non vincolanti, ma sempre più rilevanti nelle aule giudiziarie per l’accertamento della responsabilità professionale sanitaria, in ordine alle quali si sottolinea opportunamente il rischio di un’adesione acritica e pedissequa alle stesse da parte dei medici: adesione che può talora rappresentare un comportamento improntato appunto alla medicina difensiva. Segue una disanima della disciplina del consenso informato e dell'influenza della c.d. “medicina difensiva” sulla sua gestione, nonché sul pericolo di trasformare l’acquisizione del consenso del paziente in un atto meramente burocratico e finalizzato ad assicurare al medico una prova documentale (peraltro insufficiente) dell’adempimento dei propri obblighi informativi nei confronti dei pazienti. Di grande interesse è al considerazione del fenomeno nell’ambito del “risk management”: ambito che deve necessariamente interessarsi ai “danni” diretti e indiretti apportati dalla medicina difensiva all’economia sanitaria latu sensu intesa. Sono inoltri analizzati i possibili rimedi processuali, extraprocessuali ed i sistemi di componimento anticipato della lite, attraverso un’utilissima considerazione comparatistica della medicina difensiva attraverso un’analisi della situazione statunitense, che solitamente anticipa di qualche anno gli accadimenti europei. Il volume è arricchito dall’analisi di diversi casi clinici, esposti con sintetica chiarezza i quali, oltre a consentire ai medici un utilissimo riscontro pragmatico alle considerazioni teoriche sul tema, permette anche ai non addetti ai lavori di verificare in che modo la medicina difensiva si traduca nella prassi medica. Chiude il volume la ricerca sulla medicina difensiva e l’interessante proposta di riforma legislativa elaborata dal Centro Studi “Federico Stella” dell’Università Cattolica di Milano, che offre al tema importanti e nuovi spunti di riflessione, brillantemente sviluppati su in un commento del penalista Luciano Eusebi.