Il medico necroscopo, da alcuni definito appunto “una specie di ufficiale giudiziario della morte” , esercita la propria attività professionale in qualità di Pubblico Ufficiale secondo quanto stabilito dal Codice Penale (artt. 314-335 “Dei delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica Amministrazione”; art. 361 “Omessa denuncia di reato da parte del pubblico ufficiale”) e dal Codice di Procedura Penale (art. 201 “Segreto d’uffico; art. 256 “Dovere di esibizione e segreti”; art. 289 “Sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio o servizio”; art. 331 “Denuncia da parte di pubblici ufficiali e incaricati di pubblico servizio”). Si deve, inoltre, sottolineare che l’attività professionale del medico necroscopo è strettamente regolamentata da precise ed inderogabili disposizioni di Leggi nazionali (fra tutte si faccia riferimento al Regolamento di Polizia Mortuaria attualmente in vigore, D.P.R. n. 285, del 10.09.1990) e Regionali (ad esempio, in Lombardia, la legge del 18.11.2003, n. 22 “Norme in materia di attività e servizi necroscopici, funebri e cimiteriali”). Gli Autori propongono una dettagliata analisi delle varie fasi dell’attività del medico necroscopo, prospettando i diversi profili di colpa medica che potrebbero realizzarsi in seguito ad una loro incongrua esecuzione.

L’ufficiale giudiziario della morte di fronte alla legge : profili di responsabilita’ professionale del medico di medicina necroscopica / U.R. Genovese, A. Germani, G. Giovanetti, S. Scarpati. ((Intervento presentato al 34. convegno Responsabilità professionali e divenire medico legale : congresso nazionale SIMLA tenutosi a Sorrento nel 2004.

L’ufficiale giudiziario della morte di fronte alla legge : profili di responsabilita’ professionale del medico di medicina necroscopica

U.R. Genovese
Primo
;
2004

Abstract

Il medico necroscopo, da alcuni definito appunto “una specie di ufficiale giudiziario della morte” , esercita la propria attività professionale in qualità di Pubblico Ufficiale secondo quanto stabilito dal Codice Penale (artt. 314-335 “Dei delitti dei pubblici ufficiali contro la pubblica Amministrazione”; art. 361 “Omessa denuncia di reato da parte del pubblico ufficiale”) e dal Codice di Procedura Penale (art. 201 “Segreto d’uffico; art. 256 “Dovere di esibizione e segreti”; art. 289 “Sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio o servizio”; art. 331 “Denuncia da parte di pubblici ufficiali e incaricati di pubblico servizio”). Si deve, inoltre, sottolineare che l’attività professionale del medico necroscopo è strettamente regolamentata da precise ed inderogabili disposizioni di Leggi nazionali (fra tutte si faccia riferimento al Regolamento di Polizia Mortuaria attualmente in vigore, D.P.R. n. 285, del 10.09.1990) e Regionali (ad esempio, in Lombardia, la legge del 18.11.2003, n. 22 “Norme in materia di attività e servizi necroscopici, funebri e cimiteriali”). Gli Autori propongono una dettagliata analisi delle varie fasi dell’attività del medico necroscopo, prospettando i diversi profili di colpa medica che potrebbero realizzarsi in seguito ad una loro incongrua esecuzione.
giu-2004
Settore MED/43 - Medicina Legale
Società Italiana di Medicina Legale
L’ufficiale giudiziario della morte di fronte alla legge : profili di responsabilita’ professionale del medico di medicina necroscopica / U.R. Genovese, A. Germani, G. Giovanetti, S. Scarpati. ((Intervento presentato al 34. convegno Responsabilità professionali e divenire medico legale : congresso nazionale SIMLA tenutosi a Sorrento nel 2004.
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