Come si evidenzia già nel titolo, il Volume analizza in un’ottica comparativa, dopo aver tracciato un percorso comune in merito alla sicurezza che ne evidenzia la centralità in molte normative affini alle nuove tecnologie, le disposizioni più strettamente connesse all’informatica giuridica emanate negli Stati Uniti d’America, in Europa e in Italia. In particolare, dall’analisi della normativa e delle effettive problematiche informatiche connesse a quest’ultima, emergono tre differenti approcci possibili, da parte del Legislatore, in relazione alla sicurezza informatica. Da una visione della disciplina statunitense che si potrebbe definire “d’emergenza”, in quanto fortemente inasprita dal timore del terrorismo e non sempre rispettosa delle libertà fondamentali dei cittadini, si passa ad una visione più “burocratica” della sicurezza, che è quella osservata in sede di Unione Europea, laddove la sicurezza viene considerata soprattutto in relazione ai grandi database detenuti soprattutto dalla Pubblica Amministrazione o dalle grosse realtà industriali. Nella trasposizione dei principi comunitari in normativa nazionale, tuttavia, il Legislatore italiano riconferma una visione della riservatezza e della protezione dei dati quale condizione imprescindibile al fine di tutelare la dignità dell’individuo, recuperando così quel fondamentale “diritto all’autodeterminazione informativa” sancito dalla Corte costituzionale tedesca e additato dalla dottrina quale nucleo fondante del diritto alla riservatezza.

Protezione dei dati e nuove tecnologie : Aspetti nazionali, europei e statunitensi / P. Perri. - Milano : Giuffrè, 2007. - ISBN 9788814138249.

Protezione dei dati e nuove tecnologie : Aspetti nazionali, europei e statunitensi

P. Perri
Primo
2007

Abstract

Come si evidenzia già nel titolo, il Volume analizza in un’ottica comparativa, dopo aver tracciato un percorso comune in merito alla sicurezza che ne evidenzia la centralità in molte normative affini alle nuove tecnologie, le disposizioni più strettamente connesse all’informatica giuridica emanate negli Stati Uniti d’America, in Europa e in Italia. In particolare, dall’analisi della normativa e delle effettive problematiche informatiche connesse a quest’ultima, emergono tre differenti approcci possibili, da parte del Legislatore, in relazione alla sicurezza informatica. Da una visione della disciplina statunitense che si potrebbe definire “d’emergenza”, in quanto fortemente inasprita dal timore del terrorismo e non sempre rispettosa delle libertà fondamentali dei cittadini, si passa ad una visione più “burocratica” della sicurezza, che è quella osservata in sede di Unione Europea, laddove la sicurezza viene considerata soprattutto in relazione ai grandi database detenuti soprattutto dalla Pubblica Amministrazione o dalle grosse realtà industriali. Nella trasposizione dei principi comunitari in normativa nazionale, tuttavia, il Legislatore italiano riconferma una visione della riservatezza e della protezione dei dati quale condizione imprescindibile al fine di tutelare la dignità dell’individuo, recuperando così quel fondamentale “diritto all’autodeterminazione informativa” sancito dalla Corte costituzionale tedesca e additato dalla dottrina quale nucleo fondante del diritto alla riservatezza.
2007
Settore IUS/20 - Filosofia del Diritto
Protezione dei dati e nuove tecnologie : Aspetti nazionali, europei e statunitensi / P. Perri. - Milano : Giuffrè, 2007. - ISBN 9788814138249.
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