Introduzione. La permetrina per applicazione topica è il farmaco di scelta nel trattamento della scabbia. Spesso la terapia fallisce o viene interrotta in anticipo per la comparsa di forte irritazione e successivo rash cutaneo dovuto al piretroide. Recentemente è stata messa a punto una soluzione in olio di vaselina contenente il 5% di permetrina che permette di ridurre la durata dell’esposizione del paziente al farmaco. In uno studio di permeabilità in vitro impiegando come membrana epidermide di origine umana non sono state riscontrate differenze significative tra la percentuale accumulata dopo 3 ore di applicazione della soluzione di permetrina rispetto a quella ottenuta con Scabianil®, medicinale di riferimento, dopo 8 ore. Scopo del lavoro è la valutazione clinica dell’efficacia della soluzione di permetrina in olio di vaselina mediante una prova sul campo. Endpoints principali del studio: Riduzione della durata dell’esposizione del paziente al principio attivo e degli eventi avversi (ADR) causati dal piretroide. Endpoints secondari del studio: Valutazione globale della compliance del paziente, dell’adesione al trattamento, della ricaduta sociale soprattutto per le persone meno abbienti. Materiali e Metodi. sono stati arruolati 15 pazienti transitati nelle aree di Pronto Soccorso dell’Azienda Bolognini di Seriate e sono stati considerati gli endpoints primari e secondari stabiliti. Disegno dello studio: al paziente è stato richiesto di applicare il prodotto su pelle asciutta su tutto il corpo, secondo modalità e quantità riportate sul foglietto illustrativo allegato alla terapia. I dose: applicazione a tempo 0 e rimozione dopo 3 ore con successivo lavaggio, per due giorni consecutivi; II dose: una settimana dopo la prima dose con analoghe modalità di applicazione della prima dose; follow-up in ambulatorio dopo 3 settimane circa dalla prima applicazione. La soluzione, consegnata direttamente dal medico, è stata fornita dalla Farmacia di Alzano Lombardo in seguito a presentazione di richiesta con modulo interno preposto. Risultati. Dai dati finora raccolti, mediante un apposito modulo, emerge che l’applicazione della soluzione di permetrina in olio di vaselina permette di soddisfare gli endpoints primari e secondari, con piena adesione da parte dei pazienti allo studio. In nessun paziente si sono verificate reazione avverse. Conclusioni. La soluzione di permetrina è quindi una promettente alternativa al prodotto commerciale. Inoltre, la “mancata” ospedalizzazione e il basso costo di produzione risultano essere un’ulteriore incentivo ad una sua più ampia utilizzazione.

TRATTAMENTO DI PAZIENTI AFFETTI DA SCABBIA CON PERMETRINA SOLUZIONE IN OLIO DI VASELINA / D. Zenoni, A. Barcella, A. Casiraghi, P. Minghetti. - In: GIORNALE ITALIANO DI FARMACIA CLINICA. - ISSN 1120-3749. - 25:3(2011), pp. 213-214. ((Intervento presentato al 32. convegno Congresso nazionale della Società Italiana di Farmacia Ospedaliera e dei Servizi Farmaceutici delle Aziende Sanitarie (SIFO) tenutosi a Firenze nel 2011.

TRATTAMENTO DI PAZIENTI AFFETTI DA SCABBIA CON PERMETRINA SOLUZIONE IN OLIO DI VASELINA

A. Casiraghi
Penultimo
;
P. Minghetti
Ultimo
2011

Abstract

Introduzione. La permetrina per applicazione topica è il farmaco di scelta nel trattamento della scabbia. Spesso la terapia fallisce o viene interrotta in anticipo per la comparsa di forte irritazione e successivo rash cutaneo dovuto al piretroide. Recentemente è stata messa a punto una soluzione in olio di vaselina contenente il 5% di permetrina che permette di ridurre la durata dell’esposizione del paziente al farmaco. In uno studio di permeabilità in vitro impiegando come membrana epidermide di origine umana non sono state riscontrate differenze significative tra la percentuale accumulata dopo 3 ore di applicazione della soluzione di permetrina rispetto a quella ottenuta con Scabianil®, medicinale di riferimento, dopo 8 ore. Scopo del lavoro è la valutazione clinica dell’efficacia della soluzione di permetrina in olio di vaselina mediante una prova sul campo. Endpoints principali del studio: Riduzione della durata dell’esposizione del paziente al principio attivo e degli eventi avversi (ADR) causati dal piretroide. Endpoints secondari del studio: Valutazione globale della compliance del paziente, dell’adesione al trattamento, della ricaduta sociale soprattutto per le persone meno abbienti. Materiali e Metodi. sono stati arruolati 15 pazienti transitati nelle aree di Pronto Soccorso dell’Azienda Bolognini di Seriate e sono stati considerati gli endpoints primari e secondari stabiliti. Disegno dello studio: al paziente è stato richiesto di applicare il prodotto su pelle asciutta su tutto il corpo, secondo modalità e quantità riportate sul foglietto illustrativo allegato alla terapia. I dose: applicazione a tempo 0 e rimozione dopo 3 ore con successivo lavaggio, per due giorni consecutivi; II dose: una settimana dopo la prima dose con analoghe modalità di applicazione della prima dose; follow-up in ambulatorio dopo 3 settimane circa dalla prima applicazione. La soluzione, consegnata direttamente dal medico, è stata fornita dalla Farmacia di Alzano Lombardo in seguito a presentazione di richiesta con modulo interno preposto. Risultati. Dai dati finora raccolti, mediante un apposito modulo, emerge che l’applicazione della soluzione di permetrina in olio di vaselina permette di soddisfare gli endpoints primari e secondari, con piena adesione da parte dei pazienti allo studio. In nessun paziente si sono verificate reazione avverse. Conclusioni. La soluzione di permetrina è quindi una promettente alternativa al prodotto commerciale. Inoltre, la “mancata” ospedalizzazione e il basso costo di produzione risultano essere un’ulteriore incentivo ad una sua più ampia utilizzazione.
Settore CHIM/09 - Farmaceutico Tecnologico Applicativo
2011
http://www.sifoweb.it/pubblicazioni/pdf/gifc_3_2011/gifc_3_2011_poster3.pdf
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