Nella storiografia storico-economica italiana, le ricerche di storia monetaria e creditizia d’antico regime hanno svolto, nei vent’anni successivi al secondo dopoguerra, un ruolo di basilare importanza per l’affermazione scientifica e accademica della disciplina stessa. Questa rassegna prende in considerazione gli studi in materia apparsi durante gli ultimi tre decenni del secolo scorso, mettendone in luce continuità, cambiamenti e nuovi orizzonti così come inerzie, vuoti geografici e interpretativi, il tutto sullo sfondo di un ancoraggio teorico stimolato dal problema dell’inflazione, che proprio allora si riaffacciava ovunque in termini drammatici. Ne emerge quindi per l’ambito monetario un sostanziale impoverimento – sia metodologico che concettuale – in cui fa eccezione essenzialmente l’attenzione riservata alla natura e allla funzione ‘sociale’ della moneta durante l’età preindustriale. Il panorama delle ricerche creditizie e bancarie si rivela al contrario più dinamico e innovativo, superando un approccio tecnico-tipologico limitato quasi esclusivamente all’analisi dell’offerta; anche sulla scorta di suggestioni storiografiche internazionali il prisma analitico sembra qui invece aprirsi sia all’esame dei circuiti creditizi e della loro correlazione con l’economica reale, che sul ruolo dei network istituzionali e di quelli non formali (ricostruiti soprattutto grazie allo spoglio degli atti notarili), restituendo al credito una funzione più propria (in alcuni casi supply leading) nel mondo economico italiano d’antico regime.

La storia della moneta e della banca nei secoli 16. - 18 / G. De Luca - In: La storiografia finanziaria italiana : un bilancio degli studi più recenti sull’età moderna e contemporanea / Angelo Moioli, Fausto Piola Caselli. - Cassino : Edizioni dell'Università degli Studi di Cassino, 2004. - ISBN 8883170202.

La storia della moneta e della banca nei secoli 16. - 18.

G. De Luca
Primo
2004

Abstract

Nella storiografia storico-economica italiana, le ricerche di storia monetaria e creditizia d’antico regime hanno svolto, nei vent’anni successivi al secondo dopoguerra, un ruolo di basilare importanza per l’affermazione scientifica e accademica della disciplina stessa. Questa rassegna prende in considerazione gli studi in materia apparsi durante gli ultimi tre decenni del secolo scorso, mettendone in luce continuità, cambiamenti e nuovi orizzonti così come inerzie, vuoti geografici e interpretativi, il tutto sullo sfondo di un ancoraggio teorico stimolato dal problema dell’inflazione, che proprio allora si riaffacciava ovunque in termini drammatici. Ne emerge quindi per l’ambito monetario un sostanziale impoverimento – sia metodologico che concettuale – in cui fa eccezione essenzialmente l’attenzione riservata alla natura e allla funzione ‘sociale’ della moneta durante l’età preindustriale. Il panorama delle ricerche creditizie e bancarie si rivela al contrario più dinamico e innovativo, superando un approccio tecnico-tipologico limitato quasi esclusivamente all’analisi dell’offerta; anche sulla scorta di suggestioni storiografiche internazionali il prisma analitico sembra qui invece aprirsi sia all’esame dei circuiti creditizi e della loro correlazione con l’economica reale, che sul ruolo dei network istituzionali e di quelli non formali (ricostruiti soprattutto grazie allo spoglio degli atti notarili), restituendo al credito una funzione più propria (in alcuni casi supply leading) nel mondo economico italiano d’antico regime.
Settore SECS-P/12 - Storia Economica
2004
Book Part (author)
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
Pubblicazioni consigliate

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/2434/16411
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact