Il viaggio fiabesco nelle Piacevoli notti di Straparola

L’originalità di Straparola consiste nell’avere introdotto nella letteratura italiana la fiaba. L’innesto del fiabesco nelle Piacevoli notti si manifesta come fusione di topoi e funzioni peculiari della fiaba con situazioni caratteristiche della novella. La peculiarità del genere fiabesco e, d’altro lato, il rapporto con la novellistica possono essere misurati attraverso l’analisi di un momento tipico della fiaba: il viaggio. Per altro verso, il viaggio è anche un elemento narrativo portante di molte novelle, a partire dall’archetipo boccacciano. Nel Cinquecento, poi, il motivo ereditato dalla tradizione si colora di tinte particolarmente attuali, alla luce delle scoperte, delle navigazioni e della circolazione della letteratura di viaggio.