SOMMARIO: 1. Un primo interrogativo: il nostro pluralismo confessionale è “vivo o morto”? - 2 – Il raffronto tra il pluralismo confessionale in Italia e quello dell’Europa – 3. La supervisione internazionale nella tutela dei diritti fondamentali e l’art. 9 della CEDU – 4. Il tema delle relazioni tra gli stati-membri e le chiese e le vicende del “margine di apprezzamento” - 5. Le difficoltà italiane nell’adeguamento ai principi della Convenzione europea – 6. L’elaborazione dei principi ad opera delle Corti e la loro applicazione – 7. Verso uno standard minimo convenzionale? – 8. Le norme della CEDU quali fonti interposte nel sistema gerarchico delle fonti - 9 - L’interpretazione convenzionalmente orientata del diritto interno – 10. (segue) e il contesto dei fini-valori della CEDU - 11. Il sistema integrato delle fonti – 12. L’esecuzione delle decisioni della Cedu - 13. Per un pluralismo di “sana e robusta costituzione”, con qualche considerazione sul pragmatismo.

Convenzione europea, giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'Uomo e sua incidenza sul diritto ecclesiastico italiano : Un'opportunità per la ripresa del pluralismo confessionale? / G. Casuscelli. - In: STATO, CHIESE E PLURALISMO CONFESSIONALE. - ISSN 1971-8543. - (2011 Sep). ((Intervento presentato al convegno Tutela della libertà religiosa e crisi dello Stato nazionale tenutosi a Macerata nel 2010 [10.13130/1971-8543/1342].

Convenzione europea, giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell'Uomo e sua incidenza sul diritto ecclesiastico italiano : Un'opportunità per la ripresa del pluralismo confessionale?

G. Casuscelli
Primo
2011

Abstract

SOMMARIO: 1. Un primo interrogativo: il nostro pluralismo confessionale è “vivo o morto”? - 2 – Il raffronto tra il pluralismo confessionale in Italia e quello dell’Europa – 3. La supervisione internazionale nella tutela dei diritti fondamentali e l’art. 9 della CEDU – 4. Il tema delle relazioni tra gli stati-membri e le chiese e le vicende del “margine di apprezzamento” - 5. Le difficoltà italiane nell’adeguamento ai principi della Convenzione europea – 6. L’elaborazione dei principi ad opera delle Corti e la loro applicazione – 7. Verso uno standard minimo convenzionale? – 8. Le norme della CEDU quali fonti interposte nel sistema gerarchico delle fonti - 9 - L’interpretazione convenzionalmente orientata del diritto interno – 10. (segue) e il contesto dei fini-valori della CEDU - 11. Il sistema integrato delle fonti – 12. L’esecuzione delle decisioni della Cedu - 13. Per un pluralismo di “sana e robusta costituzione”, con qualche considerazione sul pragmatismo.
Corte europea dei diritti dell'uomo
Settore IUS/11 - Diritto Canonico e Diritto Ecclesiastico
Settore IUS/08 - Diritto Costituzionale
Settore IUS/13 - Diritto Internazionale
set-2011
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