Dopo aver analizzato alcuni sviluppi all’origine del processo di finanziarizzazione delle economie nazionali in ultimo indicato, il contributo si propone di verificare come questo abbia determinato una modifica dell’assetto della governance economica internazionale e del ruolo ivi esercitato da attori diversi dagli Stati e dalle organizzazioni intergovernative. Alla luce delle considerazioni che emergeranno, saranno quindi evidenziati i principali punti di debolezza che, nel nuovo contesto così affermatosi, pregiudicano l’efficacia degli interventi del FMI. Gli strumenti adottati da quest’ultimo più di recente, anche in occasione della crisi economico-finanziaria del 2007-2010, saranno analizzati nella parte finale del lavoro, per valutarne l’idoneità a rafforzare il disegno originario elaborato nel 1944 a Bretton Woods, per il quale la disciplina posta dallo Statuto e l’azione del Fondo avrebbero dovuto contribuire alla «internazionalizzazione» delle funzioni di governo delle economie nazionali, sottratte alle discrezionalità e autonomia di giudizio degli Stati
Le recenti evoluzioni in seno al FMI tra crisi economico-finanziaria e processi di governance economica internazionale / G. Adinolfi. - In: DIRITTO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE. - ISSN 1593-2605. - 25:2(2011 Jul 20), pp. 271-333.
Le recenti evoluzioni in seno al FMI tra crisi economico-finanziaria e processi di governance economica internazionale
G. AdinolfiPrimo
2011
Abstract
Dopo aver analizzato alcuni sviluppi all’origine del processo di finanziarizzazione delle economie nazionali in ultimo indicato, il contributo si propone di verificare come questo abbia determinato una modifica dell’assetto della governance economica internazionale e del ruolo ivi esercitato da attori diversi dagli Stati e dalle organizzazioni intergovernative. Alla luce delle considerazioni che emergeranno, saranno quindi evidenziati i principali punti di debolezza che, nel nuovo contesto così affermatosi, pregiudicano l’efficacia degli interventi del FMI. Gli strumenti adottati da quest’ultimo più di recente, anche in occasione della crisi economico-finanziaria del 2007-2010, saranno analizzati nella parte finale del lavoro, per valutarne l’idoneità a rafforzare il disegno originario elaborato nel 1944 a Bretton Woods, per il quale la disciplina posta dallo Statuto e l’azione del Fondo avrebbero dovuto contribuire alla «internazionalizzazione» delle funzioni di governo delle economie nazionali, sottratte alle discrezionalità e autonomia di giudizio degli StatiPubblicazioni consigliate
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