Wick(ed) Children. Strane storie per giovani lettori

Questa piccola, preziosa raccolta di saggi sceglie di mettere a fuoco una qualità insolita, che la letteratura per bambini italiana tende a rimuovere e che invece è molto presente nel panorama narrativo internazionale, recente e non: il lato oscuro e “cattivo” dell’infanzia, rappresentato nella sua accezione più ampia, ovvero come crudeltà inattesa, ma anche come ironia, trasgressione, divertimento, sarcasmo e ilarità. La campionatura di testi narrativi e poetici, per lo più tratti dal Fondo Wick depositato presso la collezione Apice (Università degli Studi di Milano), racconta un profilo di bambino molto articolato, insolito ed esigente, sia come protagonista delle storie narrate che come suo fruitore. La scelta tematica richiama anche una riflessione sulle tipologie di lettore che la letteratura per l'infanzia costruisce e richiama, come pure una revisione delle strategie educative da sempre implicate nella produzione di questo genere letterario. Arricchito dalla presenza di studiosi di livello internazionale, il volume è impreziosito da un pregevole apparato iconografico, la cui rilevanza in questa tipologia di narrazione è ineludibile.