Organizzazione del reparto di puerperio e allattamento materno: confronto tra due realtà ostetriche milanesi

I molteplici vantaggi dell’allattamento al seno sono confermati dalle associazioni internazionali, per questo l’OMS raccomanda un allattamento esclusivo al seno di sei mesi. Dato che l’avvio dell’allattamento al seno è in stretta relazione con la gestione del reparto di puerperio, l’obiettivo di questa tesi è osservare se due differenti organizzazioni del reparto di puerperio hanno parallelamente due differenti tassi d’inizio di allattamento al seno. Le realtà ostetriche prese in esame in questa tesi sono: nella Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico la Clinica Ostetrica Mangiagalli, e nell’Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli e Oftalmico il Presidio Ospedaliero Macedonio Melloni. La ricerca consiste in due osservazioni in questi reparti di puerperio compilando una griglia di valutazione con diciotto variabili e una successiva analisi di trenta cartelle cliniche di donne dimesse. I risultati emersi sono stati poi messi in relazione con i dati emersi dal questionario T0 somministrato nell’ambito del progetto “Baby Friendly Community Initiative e allattamento esclusivo al seno: uno studio controllato multicentrico”. Questo studio ha coinvolto 105 donne residenti nella zona 4 di Milano, 65 delle quali hanno partorito nella Clinica Mangiagalli, mentre 40 hanno partorito nel Presidio Ospedaliero Macedonio Melloni. I risultati emersi dallo studio hanno mostrato che con diverse organizzazioni di reparto si hanno parallelamente diversi tassi d’inizio dell’allattamento al seno. In particolare allattano in percentuale maggiore le donne ricoverate nel Presidio Ospedaliero Macedonio Melloni rispetto a quelle degenti nella Clinica Mangiagalli. Ciò è dovuto ad un atteggiamento più attento e focalizzato sull’allattamento dell’ospedale Melloni, che ha inserito l’allattamento nei “parametri ostetrici” da controllare almeno tre volte al giorno. Si è inoltre rilevato che ciò che riguarda l’allattamento al seno spesso non viene trascritto in cartella. Per migliorare l’approccio del personale d’assistenza del reparto all’allattamento è consigliabile quindi aumentare e intensificare il controllo delle poppate e trascrivere questi in cartella, per offrire un’assistenza migliore e più completa alle donne.