I tessuti connettivi collageni sono ubiquitari nel regno animale e svolgono funzioni di protezione, supporto, immagazzinamento dell'energia elastica e trasferimento di tensione. Gli echinodermi posseggono un peculiare tipo di tessuto connettivo mutabile (MCT), in grado di andare incontro a rapidi cambiamenti delle intrinseche proprietà meccaniche, mediati dal sistema nervoso, fenomeno noto come mutabilità. Date queste premesse, gli MCTs possono quindi rappresentare una fonte di ispirazione per biomateriali indirizzati ad esempio all'applicazione biomedica. Le principali componenti extracellulari degli MCTs sono rappresentate da: fibrille di collagene, fibrillina, proteoglicani e glicoproteine, in particolare stiparina e tensilina, che modulano l’aggregazione delle fibrille collagene e le loro possibilità di slittamento reciproco, stabilendo legami interfibrillari. Scopo del presente lavoro è stato mettere a punto un protocollo di estrazione biochimica del collagene dagli MCTs del riccio di mare Paracentrotus lividus, e di purificazione e quantificazione del collagene estratto. Inoltre, dati preliminari sono stati ottenuti con riferimento alla caratterizzazione biomolecolare della tensilina. Il fine ultimo sarà testare le proprietà di modulazione da parte della tensilina sullo stato di aggregazione sul collagene estratto a diversi gradi di purezza.

Ultime novità nello studio dei tessuti connettivi mutabili (MCTs) : un approccio biochimico e biomolecolare in Paracentrotus lividus / S. Tricarico, N. Burlini, L. Del Giacco, A. Ghilardi, A. Barbaglio, F. Bonasoro, M.D. Candia - In: Atti 71. Congresso Nazionale dell'Unione Zoologica Italiana : Palermo 20–23 Settembre 2010 / [a cura di] N. Parrinello, V. Arizza, M. Cammarata. - [s.l] : Unione Zoologica Italiana, 2010. - pp. 108-108 (( Intervento presentato al 71. convegno Congresso Nazionale dell'Unione Zoologica Italiana tenutosi a Palermo nel 2010.

Ultime novità nello studio dei tessuti connettivi mutabili (MCTs) : un approccio biochimico e biomolecolare in Paracentrotus lividus

S. Tricarico;N. Burlini;L. Del Giacco;A. Ghilardi;A. Barbaglio;F. Bonasoro;M.D. Candia
2010

Abstract

I tessuti connettivi collageni sono ubiquitari nel regno animale e svolgono funzioni di protezione, supporto, immagazzinamento dell'energia elastica e trasferimento di tensione. Gli echinodermi posseggono un peculiare tipo di tessuto connettivo mutabile (MCT), in grado di andare incontro a rapidi cambiamenti delle intrinseche proprietà meccaniche, mediati dal sistema nervoso, fenomeno noto come mutabilità. Date queste premesse, gli MCTs possono quindi rappresentare una fonte di ispirazione per biomateriali indirizzati ad esempio all'applicazione biomedica. Le principali componenti extracellulari degli MCTs sono rappresentate da: fibrille di collagene, fibrillina, proteoglicani e glicoproteine, in particolare stiparina e tensilina, che modulano l’aggregazione delle fibrille collagene e le loro possibilità di slittamento reciproco, stabilendo legami interfibrillari. Scopo del presente lavoro è stato mettere a punto un protocollo di estrazione biochimica del collagene dagli MCTs del riccio di mare Paracentrotus lividus, e di purificazione e quantificazione del collagene estratto. Inoltre, dati preliminari sono stati ottenuti con riferimento alla caratterizzazione biomolecolare della tensilina. Il fine ultimo sarà testare le proprietà di modulazione da parte della tensilina sullo stato di aggregazione sul collagene estratto a diversi gradi di purezza.
Echinodermi ; paracentrotus lividus ; collagene ; MCT ; tensilina
Settore BIO/05 - Zoologia
2010
Università degli Studi di Palermo
Unione Zoologica Italiana
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