Il giurista d’affari : nuovi ruoli, nuove conoscenze

La dimensione transnazionale degli affari nell’ambito del diritto societario e dei mercati finanziari ha posto in evidenza i limiti che derivano per il giurista da una conoscenza meramente domestica, nonché i nuovi ruoli che il giurista deve essere in grado di assolvere, i quali presuppongono che esso sia fornito di un più complesso bagaglio culturale. Tali nuovi ruoli sono, innanzitutto quello di negoziatore, che inevitabilmente richiede una maggiore familiarità con le discipline che educhino proprio la capacità di negoziazione in sede di trattative. Vi è poi il ruolo di decisore che si articola nel ruolo di arbitro, che impone che il giurista sia dotato di una solida base comparatistica, e nel più complesso ruolo di consulente, nel senso che il giurista è chiamato a individuare la struttura più idonea a realizzare l’operazione desiderata dalle parti e quindi deve essere munito di un bagaglio culturale che gli consenta di dialogare tra le categorie proprie del diritto e quelle delle scienze economiche e finanziarie.