Intelligente e raffinato filosofo, Du Bos è pioniere nel campo dell’estetica attoriale, alla quale dedica alcune sezioni della Prima parte e la Terza parte delle "Riflessioni critiche sulla poesia e la pittura", del 1719. Ancorandosi a un’estetica del sentimento, che trae la sua origine dalle fonti retoriche della teoria emozionale dell’arte, dalle riflessioni cartesiane e pascaliane e da un bagaglio culturale certamente forbito ma alquanto disomogeneo, Du Bos intraprende una propria strada proficua e inedita all’interno della riflessione sul ruolo e sui confini della recitazione.
L'ombra del 'paradosso' nell'estetica attoriale di Jean-Baptiste Du Bos / M. Mazzocut-Mis - In: La filosofia a teatro / [a cura di] A. Costazza. - MILANO : Cisalpino, 2010. - ISBN 978-88-205-1004-6. - pp. 495-513
L'ombra del 'paradosso' nell'estetica attoriale di Jean-Baptiste Du Bos
M. Mazzocut-MisPrimo
2010
Abstract
Intelligente e raffinato filosofo, Du Bos è pioniere nel campo dell’estetica attoriale, alla quale dedica alcune sezioni della Prima parte e la Terza parte delle "Riflessioni critiche sulla poesia e la pittura", del 1719. Ancorandosi a un’estetica del sentimento, che trae la sua origine dalle fonti retoriche della teoria emozionale dell’arte, dalle riflessioni cartesiane e pascaliane e da un bagaglio culturale certamente forbito ma alquanto disomogeneo, Du Bos intraprende una propria strada proficua e inedita all’interno della riflessione sul ruolo e sui confini della recitazione.Pubblicazioni consigliate
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