Il volume, curato da Stefano Corbetta (magistrato del Tribunale di Milano), Angela Della Bella e Gian Luigi Gatta (ricercatori di Diritto penale nell’Università degli Studi di Milano), si pone l’obiettivo di fornire una guida nella lettura delle novità in materia di diritto penale, processuale penale e penitenziario, apportate da due provvedimenti in materia di sicurezza pubblica: la legge 15 luglio 2009 n. 94 e il d.l. 23 febbraio 2009 n. 11 (conv., con modif., nella l. 23 aprile 2009 n. 38). Come evidenziato nell’ampia introduzione dei proff. Emilio Dolcini e Giorgio Marinucci (ordinari di Diritto penale nell’Università degli Studi di Milano), tali nuovi provvedimenti, sotto l’etichetta della ‘sicurezza pubblica’, disciplinano i fenomeni più eterogenei (l’immigrazione clandestina, la criminalità da strada, la criminalità organizzata, la circolazione stradale, etc.), nel dichiarato intento di placare il sentimento di insicurezza collettiva, diffuso specialmente tra gli strati più deboli della collettività. Il volume, redatto in sinergia da magistrati, avvocati e ricercatori universitari, è suddiviso in tre parti: diritto penale sostanziale, diritto penale processuale e diritto penitenziario. Quanto alla parte del diritto penale sostanziale, quella interessata dal maggior numero di modifiche, i curatori - per agevolare una lettura altrimenti non facile dei nuovi provvedimenti – hanno scelto di illustrare le numerosissime novità seguendo l’ordine in cui compaiono nel codice penale e, poi, nella legislazione speciale. Nella parte generale del codice, le novità riguardano, tra l’altro, l’introduzione di nuove circostanze aggravanti comuni, la previsione di nuovi limiti delle pene pecuniarie ed un nuovo criterio di ragguaglio tra pena detentiva e pena pecuniaria. Quanto alla parte speciale del codice, oltre all’introduzione di un cospicuo numero di circostanze aggravanti speciali per i delitti contro la persona e il patrimonio, assume particolare rilievo la reintroduzione del delitto di oltraggio a pubblico ufficiale e la previsione di nuove figure di reato, tra cui ad esempio l’art. 612 bis c.p. in materia di atti persecutori (il c.d. stalking). Nella legislazione complementare, le novità di maggior rilievo riguardano la disciplina penale dell’immigrazione: si pensi all’introduzione del reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato (c.d. reato di immigrazione clandestina), nonché alle significative modifiche delle norme relative all’inosservanza dell’ordine di espulsione, al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, alla cessione di immobili allo straniero clandestino. Altre novità, oggetto di puntuale commento, riguardano poi le disposizioni penali del codice della strada e le disposizioni penali in materia di armi, nonché la disciplina delle misura di prevenzione. Nella seconda parte, dedicata al diritto processuale penale, si segnala il nuovo procedimento speciale avanti al giudice di pace, finalizzato precipuamente ad assicurare un rapido accertamento del nuovo reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato, attribuito appunto alla competenza di questo giudice. Tra le altre novità, vengono poi in rilievo l’introduzione di nuove ipotesi di arresto obbligatorio e facoltativo in flagranza di reato; l’ampliamento dei poteri del Procuratore nazionale antimafia. Quanto al diritto penitenziario, le modifiche oggetto di commento hanno riguardato innanzitutto l’art. 4 bis o.p., disposizione che limita l’accesso alle misure alternative per gli autori dei reati della criminalità organizzata e di altri reati di grave allarme sociale: la disposizione è stata completamente ‘ristrutturata’ e prevede ora, relativamente all’accesso alle misure alternative per gli autori dei reati sessuali, che questo sia subordinato all’osservazione della personalità condotto in istituto per almeno un anno. Rilevanti poi le modifiche in materia di regime detentivo speciale ex art. 41 bis o.p.: oltre ad un deciso allungamento dei termini di durata del regime e all’ulteriore inasprimento delle restrizioni imposte sui detenuti, la novella ha modificato la competenza sui reclami avverso i provvedimenti ministeriali di applicazione e proroga del regime speciale, ora assegnata al Tribunale di sorveglianza di Roma. Il volume è completato da un’appendice che contiene i testi dei provvedimenti commentati, la lettera del Presidente della Repubblica in occasione della promulgazione della l. n. 94/2009, nonché i pareri del CSM. I contributi sono di Marco Alma – magistrato del Tribunale di Milano –, Aurelio Barazzetta – magistrato del Tribunale di Milano – , Giorgio Barbuto – magistrato del Tribunale di Milano – , Angelo Caputo – magistrato Ufficio del Massimario presso la Corte di cassazione – , Stefano Corbetta – magistrato del Tribunale di Milano – , Maria Francesca Cortesi – ricercatore di procedura penale presso l’Università degli Studi di Cagliari - , Angela Della Bella – avvocato e ricercatore di diritto penitenziario presso l’Università degli Studi di Milano - , Tommaso Epidendio – magistrato del Tribunale di Milano – , Gian Luigi Gatta – avvocato e ricercatore di diritto penale presso l’Università degli Studi di Milano - , Simone Luerti – magistrato del Tribunale di Milano –, Ilio Mannucci Pacini – magistrato del Tribunale di Milano –, Roberto Pasella – avvocato e ricercatore di diritto penale presso l’Università degli Studi di Milano - , Guido Piffer – magistrato del Tribunale di Milano –, Luca Pistorelli – magistrato Ufficio del Massimario presso la Corte di cassazione – , Marco Scoletta – avvocato e ricercatore di diritto penale presso l’Università degli Studi di Milano -, Sara Turchetti – avvocato e dottoranda di ricerca in diritto penale presso l’Università di Torino.

Sistema penale e "sicurezza pubblica" : le riforme del 2009 / [a cura di] S. Corbetta, A. Della Bella, G.L. Gatta. - Milano : Ipsoa, 2009. - ISBN 9788821730924.

Sistema penale e "sicurezza pubblica" : le riforme del 2009

A. Della Bella;G.L. Gatta
2009

Abstract

Il volume, curato da Stefano Corbetta (magistrato del Tribunale di Milano), Angela Della Bella e Gian Luigi Gatta (ricercatori di Diritto penale nell’Università degli Studi di Milano), si pone l’obiettivo di fornire una guida nella lettura delle novità in materia di diritto penale, processuale penale e penitenziario, apportate da due provvedimenti in materia di sicurezza pubblica: la legge 15 luglio 2009 n. 94 e il d.l. 23 febbraio 2009 n. 11 (conv., con modif., nella l. 23 aprile 2009 n. 38). Come evidenziato nell’ampia introduzione dei proff. Emilio Dolcini e Giorgio Marinucci (ordinari di Diritto penale nell’Università degli Studi di Milano), tali nuovi provvedimenti, sotto l’etichetta della ‘sicurezza pubblica’, disciplinano i fenomeni più eterogenei (l’immigrazione clandestina, la criminalità da strada, la criminalità organizzata, la circolazione stradale, etc.), nel dichiarato intento di placare il sentimento di insicurezza collettiva, diffuso specialmente tra gli strati più deboli della collettività. Il volume, redatto in sinergia da magistrati, avvocati e ricercatori universitari, è suddiviso in tre parti: diritto penale sostanziale, diritto penale processuale e diritto penitenziario. Quanto alla parte del diritto penale sostanziale, quella interessata dal maggior numero di modifiche, i curatori - per agevolare una lettura altrimenti non facile dei nuovi provvedimenti – hanno scelto di illustrare le numerosissime novità seguendo l’ordine in cui compaiono nel codice penale e, poi, nella legislazione speciale. Nella parte generale del codice, le novità riguardano, tra l’altro, l’introduzione di nuove circostanze aggravanti comuni, la previsione di nuovi limiti delle pene pecuniarie ed un nuovo criterio di ragguaglio tra pena detentiva e pena pecuniaria. Quanto alla parte speciale del codice, oltre all’introduzione di un cospicuo numero di circostanze aggravanti speciali per i delitti contro la persona e il patrimonio, assume particolare rilievo la reintroduzione del delitto di oltraggio a pubblico ufficiale e la previsione di nuove figure di reato, tra cui ad esempio l’art. 612 bis c.p. in materia di atti persecutori (il c.d. stalking). Nella legislazione complementare, le novità di maggior rilievo riguardano la disciplina penale dell’immigrazione: si pensi all’introduzione del reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato (c.d. reato di immigrazione clandestina), nonché alle significative modifiche delle norme relative all’inosservanza dell’ordine di espulsione, al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, alla cessione di immobili allo straniero clandestino. Altre novità, oggetto di puntuale commento, riguardano poi le disposizioni penali del codice della strada e le disposizioni penali in materia di armi, nonché la disciplina delle misura di prevenzione. Nella seconda parte, dedicata al diritto processuale penale, si segnala il nuovo procedimento speciale avanti al giudice di pace, finalizzato precipuamente ad assicurare un rapido accertamento del nuovo reato di ingresso e soggiorno illegale nel territorio dello Stato, attribuito appunto alla competenza di questo giudice. Tra le altre novità, vengono poi in rilievo l’introduzione di nuove ipotesi di arresto obbligatorio e facoltativo in flagranza di reato; l’ampliamento dei poteri del Procuratore nazionale antimafia. Quanto al diritto penitenziario, le modifiche oggetto di commento hanno riguardato innanzitutto l’art. 4 bis o.p., disposizione che limita l’accesso alle misure alternative per gli autori dei reati della criminalità organizzata e di altri reati di grave allarme sociale: la disposizione è stata completamente ‘ristrutturata’ e prevede ora, relativamente all’accesso alle misure alternative per gli autori dei reati sessuali, che questo sia subordinato all’osservazione della personalità condotto in istituto per almeno un anno. Rilevanti poi le modifiche in materia di regime detentivo speciale ex art. 41 bis o.p.: oltre ad un deciso allungamento dei termini di durata del regime e all’ulteriore inasprimento delle restrizioni imposte sui detenuti, la novella ha modificato la competenza sui reclami avverso i provvedimenti ministeriali di applicazione e proroga del regime speciale, ora assegnata al Tribunale di sorveglianza di Roma. Il volume è completato da un’appendice che contiene i testi dei provvedimenti commentati, la lettera del Presidente della Repubblica in occasione della promulgazione della l. n. 94/2009, nonché i pareri del CSM. I contributi sono di Marco Alma – magistrato del Tribunale di Milano –, Aurelio Barazzetta – magistrato del Tribunale di Milano – , Giorgio Barbuto – magistrato del Tribunale di Milano – , Angelo Caputo – magistrato Ufficio del Massimario presso la Corte di cassazione – , Stefano Corbetta – magistrato del Tribunale di Milano – , Maria Francesca Cortesi – ricercatore di procedura penale presso l’Università degli Studi di Cagliari - , Angela Della Bella – avvocato e ricercatore di diritto penitenziario presso l’Università degli Studi di Milano - , Tommaso Epidendio – magistrato del Tribunale di Milano – , Gian Luigi Gatta – avvocato e ricercatore di diritto penale presso l’Università degli Studi di Milano - , Simone Luerti – magistrato del Tribunale di Milano –, Ilio Mannucci Pacini – magistrato del Tribunale di Milano –, Roberto Pasella – avvocato e ricercatore di diritto penale presso l’Università degli Studi di Milano - , Guido Piffer – magistrato del Tribunale di Milano –, Luca Pistorelli – magistrato Ufficio del Massimario presso la Corte di cassazione – , Marco Scoletta – avvocato e ricercatore di diritto penale presso l’Università degli Studi di Milano -, Sara Turchetti – avvocato e dottoranda di ricerca in diritto penale presso l’Università di Torino.
2009
Sicurezza pubblica ; Immigrazione ; Codice della strada ; Misure di prevenzione ; Armi ; Giudice di pace ; Ordinamento penitenziario ; Responsabilità delle persone giuridiche ; Circostanze del reato ; Pene pecuniarie ; Espulsione dello straniero ; Oltraggio a pubblico ufficiale ; Favoreggiamento ; 41 bis ; Reazione agli atti arbitrari del pubblico ufficiale ; Associazione per delinquere ; Atti osceni ; Sottrazione e trattenimento di minore all'estero ; Omicidio ; Mutilazioni genitali femminili ; Collaborazione ; Pene accessorie ; Minori ; Acattonaggio ; Sequestro di persona ; Violenza sessuale ; Stalking ; Atti persecutori ; Violazione di domicilio ; Furto ; Rapina ; Danneggiamento ; Deturpamento ; Ibrattamento di cose altrui ; Truffa ; Permesso di soggiorno ; Reato di clandestinità ; Reato di immigrazione clandestina ; Guida in stato di ebbrezza ; Disabili ; Terrorismo, d.lgs. 231/2001 ; Criminalità organizzata ; Sequestro preventivo ; Spese di giustizia
Settore IUS/17 - Diritto Penale
Settore IUS/16 - Diritto Processuale Penale
Sistema penale e "sicurezza pubblica" : le riforme del 2009 / [a cura di] S. Corbetta, A. Della Bella, G.L. Gatta. - Milano : Ipsoa, 2009. - ISBN 9788821730924.
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