Lo studio getta nuova luce sulla genesi di Ultimo viene il corvo e sulle caratteristiche della scrittura calviniana in formazione, anche grazie all’interpretazione di un ricco materiale manoscritto e dattiloscritto, non disponibile al momento dell’edizione dell’opera nei “Meridiani” Mondadori. L’indagine avanza poi nuove proposte di lettura relative alle scelte di dispositio compiute dall’autore, individuando un attento gioco di somiglianze e variazioni che testimonia la sua già lucidissima coscienza tecnico-narrativa.

“Io ai racconti tengo più che a qualsiasi romanzo possa scrivere”. Sull’elaborazione di "Ultimo viene il corvo" / B. Falcetto. - In: CHRONIQUES ITALIENNES. - ISSN 0766-4257. - 2005:75-76(2005), pp. 97-133.

“Io ai racconti tengo più che a qualsiasi romanzo possa scrivere”. Sull’elaborazione di "Ultimo viene il corvo"

B. Falcetto
Primo
2005

Abstract

Lo studio getta nuova luce sulla genesi di Ultimo viene il corvo e sulle caratteristiche della scrittura calviniana in formazione, anche grazie all’interpretazione di un ricco materiale manoscritto e dattiloscritto, non disponibile al momento dell’edizione dell’opera nei “Meridiani” Mondadori. L’indagine avanza poi nuove proposte di lettura relative alle scelte di dispositio compiute dall’autore, individuando un attento gioco di somiglianze e variazioni che testimonia la sua già lucidissima coscienza tecnico-narrativa.
Settore L-FIL-LET/11 - Letteratura Italiana Contemporanea
2005
http://chroniquesitaliennes.univ-paris3.fr/PDF/75-76/Falcetto375.pdf
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